Il rogo è divampato nella cucina, forse a causa di un corto circuito
ORRIA. Un quarantenne è finito ieri mattina all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. L’uomo è rimasto ustionato nell’incendio della sua abitazione ad Orria. Il rogo è divampato intorno alle 9.00. In pochi minuti è andata in fiamme la cucina. Il quarantenne che era in casa con il padre, probabilmente ha tentato di domare da solo le fiamme rimanendo ustionato. Solo l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Vallo della Lucania, prontamente giunti sul posto, ha evitato che l’incendio si propagassero in tutta l’abitazione.
Quando il quarantenne si è reso conto della gravità della situazione ha fatto scattare l’allarme. È partita la telefonata ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Gioi Cilento della compagnia di Vallo della Lucania diretta dal Capitano Mennato Malgieri. Quando i caschi rossi sono giunti in Via Stella, la cucina era completamente avvolta dalle fiamme. L’intero mobilio stava andando a fuoco. Il quarantenne e il padre in apprensione per la loro casa. Il rogo è stato domato ma della cucina è rimasto ben poco, ogni oggetto è andato completamente in cenere.
I vigili del fuoco sono riusciti a salvare il resto dell’appartamento. Il quarantenne con ustioni riportate su più parti del corpo e in difficoltà a respirare per l’esalazione del fumo é stato accompagnato all’ospedale San Luca. Le sue condizioni fortunatamente non sono gravi. Anche il padre in evidente stato di choc è stato trasferito presso la struttura sanitaria per effettuare tutti i controlli di rito.
I vigili del fuoco dopo aver domato le fiamme e messo in sicurezza il resto dell’abitazione hanno avviato le indagini di rito unitamente ai carabinieri per capire l’origine del rogo. Sicuramente l’incendio è partito in maniera accidentale e in pochi minuti si è esteso a tutta la cucina. Tra le ipotesi più probabili un corto circuito.