L’animale potrebbe essere stato bruciato e poi il corpo abbandonato
AGROPOLI. Macabro ritrovamento sulla spiaggia del Lungomare San Marco. Nella giornata di ieri alcuni passanti hanno rinvenuto il cadavere di un cucciolo di cane privo di vita.
L’animale presentava diverse ferite su tutto il corpo. Sul posto sono giunti alcuni volontari che dopo un primo esame hanno escluso che la morte potesse essere avvenuta in seguito all’aggressione da parte di altri animali. Piuttosto sembrerebbe che ci sia la mano di un essere umano che potrebbe avergli dato fuoco o averlo colpito con un bastone o un altro oggetto fino a provocarne la morte.
“Domani chiederemo che questo cucciolo sia recuperato e gli venga fatta l’autopsia per verificare le cause del decesso, poiché da vicino sembra sia stato bruciato. Il piccolo non ha microchip”, spiega Ilaria Procida dell’associazione Spartakus. “Il problema del randagismo dovrebbe riguardare tutti, tutte le cariche politiche, tutti gli schieramenti politici, che siano di sinistra, destra, centro! Questo è l’ennesimo colpo al cuore in un luogo in cui c’è da fare tanto ma soprattutto c’è da smuovere ancora tanti”, aggiunge.