Ecco la programmazione
Un week end ricco di proposte nelle sale del Cilento e Vallo di Diano.
Cineteatro Eduardo De Filippo – Agropoli
Unico spettacolo: venerdì 9 marzo. 18.30 – 21.00
“Tutti i soldi del mondo”: Luglio 1973. John Paul Getty III, nipote sedicenne del magnate del petrolio Jean Paul Getty, viene rapito a Roma da una banda di criminali calabresi che chiede alla famiglia un riscatto di 17 milioni di dollari. Gail, la madre del ragazzo, si rivolge a nonno Jean Paul, il quale rifiuta categoricamente di pagare. Da quel momento inizia una triangolazione fra Gail che insiste per portare in salvo suo figlio, il miliardario che non cede alle richieste dei rapitori, e un ex agente della CIA, Fletcher Chase, negoziatore esperto nel recuperare uomini e cose. Ridley Scott si ispira alla storia vera del rapimento di John Paul Getty III prendendosi enormi libertà narrative per spostare la narrazione dal realistico al metaforico e costruire un racconto morale per il Ventunesimo secolo che vede protagonisti non gli uomini, ridotti a pedine della Storia, ma il denaro, esplorando in particolare il rapporto fra il denaro e il sangue inteso come legame famigliare ma anche come linfa vitale di quell’umanità subordinata al (dis)valore del dollaro.
Il 10 e l’11 marzo, ore 17.00
“Belle e Sebastien”: Siamo nel 1948. Sebastien ha dodici e lui e Belle sono inseparabili. Ora la famiglia è cresciuta perché sono nati tre splendidi cuccioli. Intanto il colpo di fulmine tra suo padre Pierre e Angelina è diventato un matrimonio che, come Sebastien, viene a scoprire, potrebbe cambiare profondamente la sua vita. I neo sposi intendono trasferirsi in Canada portandolo con sé. Nel corso della loro assenza per la luna di miele si presenta nel paese un uomo dall’aspetto e dai modi minacciosi che pretende di essere il padrone di Belle e che la vuole riavere insieme ai suoi pregiati cuccioli.
Dal 10 al 12 marzo, alle 19.00 e alle 21.00
“Puoi baciare lo sposo”: Antonio vive a Berlino dove condivide un appartamento con Benedetta, una ragazza ricca e svampita, e con Paolo, il ragazzo di cui si è innamorato a prima vista. Quando Antonio chiede a Paolo di sposarlo, lui pone una condizione: quella di essere presentato ai futuri suoceri in Italia. Antonio esita perché non ha mai rivelato la sua omosessualità a padre e madre, ma infine cede, e parte per Civita di Bagnoregio, il paesino dove è cresciuto e di cui suo padre è sindaco. A lui, oltre a Paolo, si aggregano Benedetta e Donato, un nuovo inquilino cinquantenne che è stato lasciato dalla moglie per via della sua preferenza per gli abiti da donna (da indossare personalmente, si intende). Peccato che Roberto, il padre di Antonio, nonostante le posizioni politiche “liberal” sia decisamente contrario a celebrare un matrimonio gay che vede coprotagonista il figlio. Sua moglie Anna, invece, si dichiarerà a favore e intraprenderà una campagna contro il marito “omofobo”.
Cinema Micron – Vallo Scalo
Dal 9 al 14 marzo, spettacoli tutti i giorni alle 19.30 e 21.30
“Puoi baciare lo sposo”.
Cineteatro La Provvidenza – Vallo della Lucania
Il 10 e l’11 marzo alle 17.00, 19.15, 21.30
“A casa tutti bene”: Pietro e Alba festeggiano cinquant’anni d’amore. Dal loro matrimonio sono nati Carlo, Sara e Paolo, imbarcati con coniuge, prole, zie e cugine per un’isola del Sud. In quel luogo ameno, in cui Pietro e Alba hanno speso il loro tempo più bello, si riunisce una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi. Carlo, separato da Elettra, è vessato da Ginevra, la nuova e insopportabile consorte, Sara, sposata con Diego, cerca di recuperare un matrimonio alla deriva, Paolo, cacciato dalla moglie e disprezzato dal figlio a causa di un tradimento, gira a vuoto e finisce a letto con la cugina. E poi c’è Riccardo che aspetta un figlio da Luana ed elemosina una (seconda) chance allo zio Pietro, Elettra che prova a fare fronte alla gelosia di Ginevra e Isabella, moglie annoiata di un marito troppo lontano che tradisce con Paolo. Il mare grosso e un temporale improvviso, impediscono le partenze dei traghetti e costringono gli invitati a prolungare soggiorno, convivenza e agonia. Satelliti nevrotici intorno agli ‘sposi’ provano a passare una nottata che non passa e non passerà.
Cineteatro Tempio del Popolo – Policastro
Dal 9 al 14 marzo, ore 16.30
“Monster Family”:Emma crede di telefonare a un negozio di costumi, ma ha sbagliato numero e si ritrova a parlare con Dracula, che rimane ammaliato dalla sua voce. Per conquistarla decide di servirsi della strega Baba Yaga e fare in modo che trasformi Emma in una vampira. La donna, insieme al marito e ai due figli, viene colpita dalla magia della strega dopo una festa in maschera, ma anche la sua famiglia è trasformata insieme a lei: il padre in un mostro di Frankenstein, la figlia in una mummia e il figlio in un uomo-lupo. Mentre cercano di obbligare la strega a cancellare la maledizione, con l’aiuto di una collega di Emma figlia dei fiori, Dracula usa tutti i suoi poteri per corteggiare la donna, fino a portarla nel suo castello.
Spettacoli ore 18.30 e 21.00
“Chiamami col tuo nome”: Estate 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman, un diciassettene italoamericano di origine ebraica, vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, uno studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà profondamente la vita del ragazzo.
Cineteatro Ferrari – Sapri
Dal 9 al 14 marzo, ore 19.00 e 21.30
“A casa tutti bene”.
Cinema Bolivar – Marina di Camerota
Fino al 14 marzo, tutti i giorni 19.30 e 21.30
“Cinquanta sfumature di rosso”: Anastasia e il suo principe, Christian Grey, convolano a nozze, e in un attimo, con un colpo di bacchetta, i discorsi tra loro si adeguano alla nuova situazione: lui non ha piacere che lei prenda il sole in topless, inoltre preferirebbe che cambiasse il suo cognome nell’indirizzo email del lavoro, da Steele in Grey, e che rientrasse a casa alla sera senza tergiversare per i fatti suoi. L’argomento figli, poi, meglio lasciarlo per il futuro, perché la sola idea lo fa sbiancare, nonostante in giro si dica che non abbia paura di nulla.
Cinema Family – Polla
Dal 9 al 14 marzo, escluso il lunedì. 16:45 – 18:20 – 19:55 – 21:30
“Vengo anch’io”: il film di Nuzzo Di Biase, è la storia di un aspirante suicida, di un’ex carcerata, di un ragazzo con la sindrome di Asperger e di una giovane atleta salentina. Bastonati dalla vita, e stanchi di mettersi in gioco perché oramai assuefatti alla sconfitta, per uno strano scherzo del destino saranno costretti a intraprendere un viaggio insieme che li porterà a confrontarsi con il proprio passato, a lottare con i propri demoni e a uscire dalle proprie solitudini. Una banale gara di canottaggio amatoriale li renderà un gruppo coeso, desideroso di un riscatto a tutti i costi. Per vincere bareranno e perderanno in malo modo, ma non sarà una vera sconfitta, perché intanto scopriranno di essere diventati una famiglia che è in grado di trasformare in successo la somma delle loro sconfitte individuali. Una singolare, eccentrica, ma invidiabile famiglia che tutti vorremmo avere come vicini di casa.
16:40 – 18:15 – 19:50 – 21:25
“Donna di rispetto”: E’ ambientato a Sant’Angelo a Fasanella, tra i monti degli Alburni, l’ultimo film di Enzo Acri, il regista napoletano pioniere del cinema indipendente, il primo in Italia ad usare la tecnologia di ripresa e proiezione in digitale. “Donna di Rispetto” è tratto dal suo omonimo libro, pubblicato nel 2012. Ambientato nella società rurale dell’immediato dopoguerra, racconta una storia dal forte impatto emotivo, la cui protagonista, Maria, è una donna forte, impegnata in un percorso di riscatto dalla brutalità e dalla sopraffazione. Enzo Acri è noto per la scelta dei suoi attori tra la gente comune partecipando a un casting, con l’occasione di poter realizzare il sogno di diventare attore. In “Donna di Rispetto” recitano, tra gli altri, Giusy Palmieri e Lucia Clemente di Roscigno, e Pasquale e Felice Vaino, due fratelli di Polla. I piccoli Pasquale e Felice, nonostante la loro giovane età sono alla seconda esperienza di recitazione, sempre con il regista Enzo Acri hanno recitato nel film “Migranti 1950”. “Donna di Rispetto” sarà proiettato nelle sale cinematografiche dall’8 marzo, anche a Polla al Family Center.
16:50 – 18:25 – 20:00 – 21:35
“Puoi baciare lo sposo.”
Cinema Adriano – Sala Consilina
Dal 10 al 14 marzo, 19.00 e 21.00
“Cinquanta sfumature di rosso”
Per il venerdì d’autore, ore 18.30 e 21.00
“The big sick”: Kumail è uno stand-up comic che si guadagna da vivere come Uber driver. Nato in Pakistan e traslocato negli States, prova a conciliare tradizione e american life. Non lo fa per sé, Kumail è ansioso di sfuggire al problematico contatto con le proprie radici, ma per la famiglia che apparecchia il suo matrimonio e lo vorrebbe, in ordine (di valore) discendente dottore, ingegnere o avvocato. Davanti ai piatti tradizionali, la madre gli serve una ragazza pakistana da inserire in un file da cui pescare la futura sposa. Ma al cuore non si comanda e Kumail si innamora di Emily, una studentessa di psicologia.