“Non assicurano l’incolumità ad eventuali sbandamenti dei veicoli”
CAMEROTA. La situazione dei tratti viari cilentani, in particolare quelli della Provincia, è sempre più precaria. E’ il caso, per il Comune di Camerota, della Sp66.
L’arteria è stata chiusa lo scorso 17 gennaio per la caduta massi. Nonostante l’intervento dell’amministrazione comunale nel rimuovere i massi, ritardi si segnalano per gli interventi definitivi di messa in sicurezza.
Ma i problemi non finiscono qui. Manfredo D’Alessandro, consigliere comunale con delega alla viabilità, ha infatti segnalato lo stato in cui si trovano i muri di contenimento proprio lungo la Sp66.
Questi, spiega D’Alessandro “risultano in parte distrutti, in parte in precarie condizioni statiche e in parte inesistenti”. “Oltre a rappresentare un aspetto poco decoroso, se non d’incuria, certamente non assicurano l’incolumità ad eventuali sbandamenti dei veicoli”, aggiunge. Di qui la decisione di scrivere alla Regione affinché effettui “un’opportuna verifica e provvedere al ripristino di tali muretti”.