Morte al rally di Capaccio, assolto l’organizzatore Antonio Buonomo

I fatti risalgono a dieci anni fa. La vittima una 44enne

Di Redazione Infocilento

I fatti risalgono a dieci anni fa. La vittima una 44enne

Termina il processo a carico di Antonio Buonomo, accusato  di omicidio colposo ai danni della 44enne Chiara Laian, moglie di un pilota di Agerola investita da una Peugeot 206 guidata da Valerio Gatto, concorrente della cronoscalata automobilistica “Coppa dei Templi – Trofeo Marino”, riservata alle minicar.

A processo per quell’episodio era appunto Antonio Buonomo, organizzatore dell’evento. I fatti accaddero nel giugno del 2008; il reato è estinto. Il processo si celebrava dinanzi la Corte d’Appello di Salerno; in primo grado, fu condannato a 4 mesi e risarcimento. Ma la Corte ha assolto l’imputato anche da quest’onere.

L’incidente avvenne durante una sessione di prove. Stando alle ricostruzioni Angelo Medaglia, marito della Lian, accusò problemi al motore. Forse nel tentativo di raggiungerlo la donna attraversò la Sp13 per raggiungere la postazione radio ed a quel punto la Peugeot la travolse uccidendola.

Condividi questo articolo
Exit mobile version