Provincia ha stanziato 44mila euro, ma i fondi non bastano
AGROPOLI. Rischiano di essere più lunghi del previsto i tempi per la completa riapertura della Sp184. La strada provinciale che collega il porto turistico con la baia di Trentova presenta un restringimento della carreggiata dallo scorso 11 settembre.
A causa delle piogge, infatti, dal costone roccioso adiacente caddero grossi massi che misero in pericolo la pubblica incolumità. Il Comune fu costretto a chiudere momentaneamente l’arteria: pochi giorni dopo l’assessore alla manutenzione Eugenio Benevento dispose i primi interventi di messa in sicurezza. Per la completa riapertura della carreggiata, però, risulta necessario un intervento più complesso del costone roccioso, costantemente a rischio crolli. Ma questo non è l’unico problema poiché l’intera strada che permette di raggiungere dal centro la baia di Trentova e da qui il porto turistico, in più punti è in precarie condizioni ed è a rischio frane e smottamenti.
La Provincia di Salerno, competente sulla Sp184, non sembra possa intervenire in tempi brevi. «Abbiamo una perizia di 44mila euro per i lavori di ripristino dei muretti e dei marciapiedi – spiega il vicepresidente Luca Cerretani – si tratta di opere importanti ma non risolutive dei problemi che invece riguardano il costone roccioso a rischio crollo». Quest’ultimo, infatti, è di proprietà privata, pertanto spetta ai proprietari intervenire o comunque attendere un finanziamento più cospicuo per poter effettuare delle opere che risolvano definitivamente i problemi.
Al momento la Sp184, quindi, presenta in più punti dossi e avvallamenti e in un tratto vi è un restringimento della carreggiata. L’auspicio dei cittadini è che si possano trovare delle soluzioni entro l’estate considerato che questa è l’unica strada che permette ai mezzi pesanti di raggiungere il porto per il varo delle imbarcazioni.