Sindaco replica all’on. Cirielli
«Rispetto il ruolo di parlamentare dell’On. Edmondo Cirielli e comprendo che è impegnato in campagna elettorale, ma avrebbe fatto bene ad informarsi, prima di scrivere al ministro Minniti, sulle azioni che il Comune di Capaccio Paestum sta mettendo in campo, e non da oggi, per garantire legalità e sicurezza a tutti i cittadini, non ultima la richiesta al Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi, di convocare nella nostra Città un tavolo tecnico per affrontare tali questioni» . Il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, risponde così all’On. Edmondo Cirielli, in merito all’interrogazione presentata al ministro dell’Interno, Marco Minniti, sulla questione sicurezza nel territorio comunale di Capaccio Paestum.
«In questi mesi, non posso non evidenziare – aggiunge Palumbo – che il contesto ambientale, interno ed esterno, in cui questa Amministrazione sta operando, mostra chiari segni di degrado che in mancanza di azioni tempestive da parte delle Istituzioni, rischiano di determinare un arretramento complessivo della comunità sul piano della legalità. È stato sufficiente prendere le distanze, come annunciato durante la campagna elettorale, da alcuni prassi del passato, per stimolare la reazione di chi, non condividendo, ha dato la stura a iniziative di insofferenza e di protesta».
«Non si contano ormai – prosegue il primo cittadino – le lettere minatorie anonime, volte solo a gettare fango sul sottoscritto e sui componenti della squadra amministrativa, gli attacchi sui social, per non parlare poi degli atti intimidatori realizzati attraverso incendi e atti di vandalismo che di recente hanno colpito alcune aziende casearie, “ree” di aver manifestato sostegno al progetto di rinnovamento politico iniziato con le ultime votazioni, e della violenta aggressione subita da un operatore turistico del territorio. Contro queste situazioni, ci stiamo battendo, dando il massimo sostegno e collaborazione alle forze dell’ordine, contrariamente a quanto sostiene l’On. Cirielli. È stato già chiesto un piano di rafforzamento generale dei presidi di polizia e nello specifico del Comando Stazione Carabinieri con il ripristino delle 23 unità dell’organico in luogo degli attuali 13 militari. Contestualmente, stiamo facendo quanto possibile per avere una nuova caserma, con ancora più mezzi e più unità, e stiamo lavorando per dare a tutto il territorio un “Tribunale di Prossimità”, così da rendere ancora più forte la presenza dello Stato»
«Ho chiesto, quindi, – conclude Palumbo – un tavolo tecnico nella nostra Città al Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi, affinché si possa dare a questa gente una risposta condivisa in grado di garantire legalità e sicurezza. Mi scuserà l’On. Cirielli per la lunga risposta, ma era doveroso comunicare alla comunità di Capaccio Paestum che non siamo stati con le braccia conserte».