Prevista una spesa di 100mila euro
AGROPOLI. Si lavora per l’apertura della vecchia fornace come museo di archeologia industriale.
È stato approvato il progetto esecutivo di “Realizzazione delle opere complementari finalizzate alla messa in esercizio del museo” per l’importo di 100 mila euro, di cui 60 mila euro per lavori e 40 mila euro per spese di progettazione e di pubblicità a disposizione dell’amministrazione.
L’opera di recupero e riqualificazione dell’area di Campamento con il restauro della vecchia Fornace ha l’obiettivo di riutilizzare l’impianto per la realizzazione di un museo di archeologia industriale, da allestire nella vecchia fabbrica.
Nonostante l’inaugurazione in pompa magna avvenuta lo scorso 2 giugno, la Fornace, se non per pochi eventi, è rimasta chiusa, inutilizzata, tra le polemiche dei cittadini, ancora una volta indignati per un’imponente struttura realizzata e rimasta soltanto a fare bella mostra di sé.
L’antica fabbrica di laterizi, che dal 1880 al 1969 ha rappresentato una delle principali leve produttive, economiche ed occupazionali della comunità locale, è stata interessata da interventi di restyling interno ed esterno. Acquisita al patrimonio pubblico, l’area è stata anche riconosciuta sito di interesse particolarmente importante e, pertanto, sottoposto a tutela.