Agropoli, cittadini chiedono maggiore attenzione al centro storico

"Necessaria maggiore manutenzione"

Di Sergio Pinto

“Necessaria maggiore manutenzione”

Da sempre il borgo antico di Agropoli è considerato da residenti e turisti la perla della città, un biglietto da visita da presentare alle decine di migliaia di villeggianti che ogni anno invadono la località costiera. In questo contesto si inserisce l’acquisizione realizzata dalla passata amministrazione del castello angioino-aragonese e dei successivi interventi eseguiti sulla struttura medievale. Un vero e proprio restyling che avrebbe dovuto cambiare le sorti del centro storico agropolese, lavori che hanno interessato il fossato, la sala dei francesi la piazza d’armi ed ora anche tre locali del palazzo San Felice.

Eppure in quest’ultimi anni i residenti lamentano l’incuria del salotto buono della città: a fronte dei circa tre milioni spesi per l’acquisto e per la successiva manutenzione, il resto del borgo è trascurato. I residenti avrebbero voluto una maggiore attenzione da parte dell’amministrazione Coppola; è bastato chiedere quali sono i problemi e i disservizi del centro storico a Gianni, un residente di “Agropoli vecchia” così come amano definirla. Il lungo elenco di Gianni che ripete a menadito: «Il muretto posto a sicurezza delle auto sul lato sinistro è praticamente logoro, a tratti lesionato, per non parlare del cedimento della sua parte finale. Al di sotto del muretto incivili hanno gettato immondizia, nessuno si è preoccupato di toglierla».

Le criticità sono diverse, a partire dall’assenza di spazzini che puliscano l’intero centro storico: «Il camion della nettezza urbana è troppo grande per raggiungere tutte le case e gli operai portano via i sacchi dell’indifferenziata a piedi con notevoli sforzi. Inoltre l’area  sembra terra di nessuno, la presenza della polizia locale si concentra solo nel periodo estivo, mentre nei mesi invernali siamo lasciati a noi stessi. Del resto si tratta di una zona a traffico limitato, eppure parcheggiano e transitano auto non autorizzate».

Proprio ieri il Comune ha inviato una cooperativa a ripulire il fossato del castello ma non basta: il parcheggio sterrato, causa la presenza di buche e avallamenti, quando ci sono le piogge è praticamente inutilizzabile.

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