La squadra sprofondata in crisi di risultati, cercherà il riscatto contro il Castel San Giorgio
Avanti con De Cesare. Questo l’imput che è stato dato dalla dirigenza dell’Agropoli, nonostante la recente crisi di risultati: 4 miseri punti raccolti nelle ultime 6 gare.
La società è stata a lungo sul punto di procedere con l’esonero del tecnico già dopo la sconfitta interna contro il Nola. Tuttavia la scelta, dopo una due giorni di contatti piuttosto intensa, è stata quella di confermare sulla panchina il Toro di Mariconda, in vista del prossimo match di domenica quando al Guariglia arriverà il Castel San Giorgio, formazione in lotta per un posto ai playoff. I dirigenti dei delfini hanno chiesto al trainer salernitano una netta inversione di tendenza dal punto di vista dei risultati, in linea ultimamente più con una squadra in lotta per non retrocedere piuttosto che con una che intende giocarsi la vittoria del campionato.
I delfini a questo punto della stagione non possono più consentirsi flessioni, dovranno cercare di vincere le restanti gare da qui alla fine di aprile, per cercare di assicurarsi almeno un posto ai playoff. Il calendario prevede impegnative trasferte, contro squadre in disperato bisogno di punti (come la Battipagliese), mentre alla penultima l’Agropoli sarà impegnato al Campo Italia di Sorrento.
La conferma, ha tutta l’aria di essere una fiducia a tempo, ed il mister salernitano dovrà ora sudare insieme a tutta la squadra le proverbiali sette camice e dimostrare di saper invertire la rotta per restare sulla panchina delfina.