Vincenzo, Peppino ed Antonio Carola
La famiglia Carola fin dagli inizi e per molti anni, sostenne la partecipazione del Rione Marina al Carnevale Agropolese. Con la classica lungimiranza degli operatori turistici, la famiglia Carola aveva intuito che il Carnevale Agropolese sarebbe diventato un momento di richiamo turistico per Agropoli. Tutti giovanissimi, Vincenzo, Peppino ed Antonio si circondavano di numerosi ragazzi e ragazze, creando delle simpatiche e divertenti allegorie. L’entusiasmo era tale che coinvolgevano tutte le persone del Rione Marina e partecipavano, in massa, alle sfilate carnevalesche agropolesi.
Peppino, il regista, riusciva ad organizzare con molta professionalità il carro, dando a tutti i partecipanti un ruolo ben definito nel contesto dell’allegoria presentata.
Antonio era il capitano in campo. Capeggiava il gruppo dei partecipanti, controllando che tutto andasse per il meglio, senza sbavature ed esagerazioni.
Vincenzo, il più anziano, preferiva crearsi dei suoi gruppi, più goliardici, più popolari. Si riallacciava all’antica tradizione dello “sfottò”, dove bastava la maschera umana per divertirsi,
(L’articolo è tratto dal libro “La Storia del Carnevale Agropolese” di E. Apicella).