Il tecnico dell’Acquavella parla ad ”Infocilento sport” della lotta al vertice nel girone G
Il tecnico dell’Acquavella Domenico Castiello, nel corso della trasmissione ”Infocilento sport” è tornato sulla gara di sabato scorso, persa per 2-1 contro l’Herajon: ”Al Mario Vecchio è stata una partita stranissima. Abbiamo dominato per 90′ , ma non abbiamo saputo concretizzare le occasioni create ed il possesso di palla all’ 80%. La sconfitta è arrivata con un tiro e mezzo in porta. Capita nel calcio quando non si è efficaci in fase realizzativa. Abbiamo subito gol su calcio da fermo, per nostra distrazione e poi un’autorete sfortunata del nostro terzino. A Capaccio siamo sfortunati, nonostante il sintetico, terreno che dovrebbe favorire il nostro gioco, in questa stagione. Come tutte le sconfitte, se prese dal lato giusto possono aiutarci.” L’allenatore ha poi parlato delle rivali, in primis della Sanmaurese, tornata in vetta al campionato: ”sono una compagine con una rosa di categoria superiore, hanno qualcosa in più di tutte. Noi non demordiamo, ce la giocheremo fino alla fine”. Una lotta per il titolo che secondo Castiello vedrà il rientro dell’Atletico Pisciotta: ”il loro organico si è sempre più rafforzato: acquistando ottimi calciatori come Senese e con un attacco importante: Vito Mautone è un ottimo esterno, così come Cutrì. Hanno probabilmente una rosa corta, l’unica pecca, ma lotteranno per la vittoria del campionato fino alla fine.”
Il mister ha anche parlato del recente periodo negativo dell’Agropoli in Eccellenza: ”Durante il periodo natalizio abbiamo giocato in amichevole contro di loro.I delfini mi hanno impressionato per il modo di esprimere calcio. De Cesare ha svolto un buon lavoro sotto il profilo tattico ed i giocatori seguono il suo spartito. Può capitare un periodo di appannamento per tutte le squadre, di calo di forma per qualche giocatore, dove non tutto gira per il verso giusto. L’Agropoli gioca a zona sui calci da fermo, per svolgere questo tipo di lavoro sul campo. occorre che tutti i calciatori siano concentrati, perchè se non aggredisci la tua area di competenza arrivano i problemi. Occorre più attenzione difensiva. Il Sorrento è una compagine forte, ma non c’è tutta questa differenza con i delfini: l’Agropoli può ancora far molto bene ed arrivare alla vittoria finale del campionato.” Una battuta anche sulla finale di Coppa Italia, che si sarebbe dovuta disputare oggi al Torre di Pagani, ma che è stata rinviata per maltempo: ”Il Nola ha buone possibilità di centrare i playoff in campionato, ma il Savoia è favorito per la finalissima”.