Una rete di immobili messi a disposizione dei visitatori
Il 31 gennaio 2018, la Giunta del Comune di Salvitelle ha approvato con un atto di indirizzo, il Progetto: Studio di Prefattibilità per lo sviluppo di un sistema di Ospitalità Diffusa nel Comune di Salvitelle.
Questo progetto rientra nei programmi preelettorali dell’amministrazione ed è frutto di una condivisione di obiettivi e di intenti.
L’amministrazione crede che: “L’ospitalità diffusa debba essere realizzata attraverso una rete di immobili messi a disposizione dei visitatori ed è una risposta immediata e senza grandi investimenti di risorse per trasformare il nostro piccolo borgo ricco di storia e di antiche tradizioni, in una località dove soggiornare e vivere una vacanza a contatto diretto con la gente del posto, con le tradizioni e con la natura.”
Così, senza giri di parole, Maria Antonietta Scelza, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Salvitelle, ipotizza che questa possa essere una formula per cambiare le abitudini dei turisti “mordi e fuggi” del fine settimana in Campania, ma anche nel resto d’Italia. Il vero motore di questa rivoluzione low cost ma di qualità è: la tradizione, la serenità di questi luoghi ed il contatto con la natura, il tutto inserito in un contesto che possa fare rete con i comuni della Valle del Sele e del Tanagro.
“Salvitelle può diventare un simbolo di turismo a misura d’uomo dove il viaggiatore, alla ricerca di sapori ed emozioni, che arriva nella nostra terra – aggiunge il sindaco Raffaele Manzella – può vedere e toccare gli eventi di grande rilevanza ed importanza culturale, che vengono rievocati annualmente, quali fra i tanti, la corsa a piedi nudi dalla Serra San Giacomo e la lotta Greco Romana, i quali sono dei forti attrattori turistici.”