“Scelte inspiegabili che hanno premiato candidati entrati in Forza Italia a pochi mesi dalle elezioni”
Valentino Di Brizzi fuori dalle liste di Forza Italia affida ad un comunicato la sua reazione.
Ecco il suo messaggio:
Dopo aver avuto ufficializzazione della mia mancata candidatura alle prossime elezioni politiche, doverosamente rappresento ai militanti del territorio a sud di Salerno ed in particolare ai tanti militanti di Forza Italia del Vallo di Diano, degli Alburni e del Golfo di Policastro la mia mortificazione e la mia delusione di fronte alle scelte effettuate dal partito per le candidature alle prossime politiche.
Contavo nel partito, nel quale mi riconosco ed in cui milito dal 1994, perché ho creduto che quanto dichiarato a gran voce dal Presidente Berlusconi a livello nazionale, venisse confermato a livello territoriale. Ho creduto che Forza Italia, a differenza di quanto fatto da altri partiti, avrebbe dato voce ai territori come il nostro, esprimendo scelte su esso radicate. Così non è stato. La mia coerenza, la mia militanza ed il mio impegno verso il territorio sono stati elementi di poco conto di fronte a scelte inspiegabili ed inspiegate, che hanno privilegiato e premiato candidati subentrati in Forza Italia a pochi mesi dalle elezioni. La presenza, poi, di una candidata non locale, che a titolo personale è persona stimata e di grandi qualità, non può corrispondere però ad una risposta forte e concreta alle candidature dei ns. avversari politici. Solo chi vive veramente le nostre difficoltà può pensare di rappresentarle a livelli superiori.
Avrei voluto restituire al mio territorio attraverso la politica quanto ricevuto da uomo, ma non mi è stato concesso. Affido, dunque, a questo comunicato le mie scuse da rappresentare agli amici, ai militanti ed a quanti mi hanno sostenuto in queste ore frenetiche e che erano già pronti con me a combattere questa ennesima sfida. A tutti voi la mia gratitudine! Prendo, dunque, le distanze da questa campagna elettorale, riservandomi di decidere sulla mia attività e vita politica in momenti di maggiore lucidità.