Il progetto “I Sacri luoghi dell’Arcangelo Michele” approda in Puglia

L'iniziativa punta a valorizzare i luoghi e il culto dell'Arcangelo

Di Katiuscia Stio

L’iniziativa punta a valorizzare i luoghi e il culto dell’Arcangelo


Continua con successo il progetto “I sacri luoghi dell’Arcangelo Michele” ideato e promosso dal Centro Culturale Studi Storici sez. di Olevano sul Tusciano, con presidente Giuseppe Barra,  a cui ha aderito anche il comune di Sant’Angelo a Fasanella.

Le Associazioni e gli Enti, che hanno già preso parte al progetto nei mesi scorsi, si sono dati appuntamento in Puglia,a Putignano in provincia di Bari.
Il protocollo di collaborazione è finalizzato alla individuazione di linee programmatiche aventi ad oggetto la realizzazione di progetti ed eventi culturali attraverso l’impegno di sinergie, di forze ed intenti comuni e condivisi al fine di promuovere la diffusione e la conoscenza del culto di San Michele Arcangelo.

L’incontro si è svolto presso la Grotta di San Michele in Monte Laureto con la presenza di Giorgio Otranto, Ordinario di Storia del Cristianesimo Antico dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. Otranto ha sottolineato “l’iniziativa è di una importanza fondamentale non solo per la storia del culto di San Michele, ma soprattutto, per i centri che vi hanno preso parte. Paesi che conservano tradizioni radicate e molto significative della storia, della devozione e della religiosità popolare e non verso il culto dell’Arcangelo”. Presenti anche Aldo Vito Valentini, presidente del consiglio comunale di Putignano, Emanuela Elba, assessore alla Cultura, all’Istruzione e al Turismo. Matteo Rinaldi Presidente dell’Associazione “Monte Sant’Angelo Francigena” di Monte Sant’Angelo. Immacolata Aulisa docente presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, che ha concesso pieno sostegno al progetto. Palesata la stima dei presenti a Michele Cicatelli, promotore dell’iniziativa. Tra i presenti anche Bernardo Marmo consigliere comunale di Sant’Angelo a Fasanella. ha detto “desidero estendere i saluti dell’Amministrazione Comunale di Sant’Angelo a Fasanella e del parroco don Ivan Sarto che collabora attivamente al progetto, invitando tutti a visitare i due siti Unesco presenti a Sant’Angelo a Fasanella”.

Al termine degli interventi sotto l’effige di San Michele è stato firmato il patto tra Olevano sul Tusciano, Putignano, Monte Sant’Angelo, e Sant’Angelo a Fasanella.

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