Si tratta in particolar modo di multe per violazioni al codice della strada
San Rufo – l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Marmo ha avviato la procedura per il recupero coattivo delle sanzioni amministrative comminate per violazione al Codice della Strada nel 2012 e che non sono state pagate nei termini previsti dalla legge. La somma da recuperare ammonta a poco più di dodicimila euro. Con una determina dell’Area Vigilanza del Comune sono stati approvati i ruoli coattivi per il recupero delle sanzioni. L’Ufficio di Polizia Municipale ha elaborato il file informatico delle sanzioni amministrative non pagate e lo ha trasmesso a Agenzia delle Entrate-Riscossione. Nello specifico visto che il pagamento non è avvenuto nel termine di 60 giorni dalla notificazione del verbale di contestazione e non è stato proposto ricorso o opposizione, il verbale stesso costituisce titolo esecutivo per una somma pari alla metà del massimo della sanzione amministrativa edittale e per le spese di procedimento. Nello specifico si tratta di 80 sanzioni suddivise in 67 per violazioni al Codice della Strada per un importo totale pari a 4.666 euro e 13 sanzioni amministrative per un importo complessivo pari 5.690 euro. Sono diversi i Comuni che si vedono costretti periodicamente a ricorrere al recupero coattivo delle sanzioni amministrative comminate e non pagate per evitare che le stesse possano andare in prescrizione. In base ad una stima approssimativa complessivamente ogni anno in tutti i comuni del Vallo di Diano l’importo di contravvenzioni elevate dalla Polizia Municipale e non pagate ammonta a circa centomila euro. Cifre che invece si quintuplicano se riferite alle imposte comunali non pagate dai cittadini e per le quali i Comuni sono costretti, dopo una serie di solleciti, a ricorrere alla riscossione coattiva con l’aggravio di spese che ne consegue per chi non ha pagato.