Sul caso non sono mancate polemiche
NOVI VELIA. Il Comune resta senza ragioniere e il Commissario Prefettizio si ‘autonomina’ responsabile del servizio finanziario. Accade a Novi Velia, comune commissariato dopo la sfiducia all’amministrazione retta da Maria Ricchiuti.
L’unico ragionerie in servizio nel Comune ha ottenuto il nullaosta per la mobilità al comune di Vallo della Lucania e l’Ente si è trovato senza un responsabile del settore. Così il commissario Salvatore Tedesco ha deciso di gestire da sé il settore. Una decisione quasi obbligata considerato che nell’organico dell’Ente esiste una sola unità di categoria D, ovvero il responsabile dell’ufficio tecnico e tre di categoria C (ufficio anagrafe e ufficio vigilanza), oltre al segretario comunale che svolge servizio per sole dodici ed è già responsabile dell’area Amministrativa e Affari Generali.
Questa situazione di organico non permette di individuare un altro responsabile per l’area finanziaria che dall’1 gennaio 2018 risulta vacante; la scelta, inoltre, era da prendere in tempi stretti viste le urgenti scadenze cui è chiamato l’Ente. Di qui la decisione di Tedesco ‘autonominarsi’ responsabile, anche – si legge nel provvedimento – per ragioni di opportunità economica.
Il provvedimento, arrivato la scorsa settimana, è legittimo ma insolito e per questo non ha mancato di sollevare polemiche.