Cilento, allarme cinghiali: in arrivo quasi 200 selecontrollori

Terminate le pratiche burocratiche sarà avviato il servizio di abbattimento selettivo

Di Katiuscia Stio

Terminate le pratiche burocratiche sarà avviato il servizio di abbattimento selettivo

Il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni prosegue nelle sue attività per provare a porre fine ad un fenomeno che sta arrecando non pochi problemi sul territorio soprattutto alle aziende agricole, ovvero quello dei cinghiali.

La procedura per avviare l’attività dei selecontrollori va ormai a concludersi: 195 quelli risultati idonei alle prove cui sono stati sottoposti. Terminate le fasi burocratiche il servizio potrà prendere il via: i selecontrollori procederanno all’abbattimento selettivo dei cinghiali, in collaborazione con i Forestali con i quali sarà avviato un sistema di coordinamento per avere informazioni circa i luoghi dove agire e gli esemplari da abbattere.

Gli animali abbattuti saranno controllati dai veterinari Asl e la loro carne immessa sul mercato.

Con l’avvio dell’attività di 195 controllori si spera di riuscire a limitare un fenomeno, quello dei cinghiali, che sta assumendo dimensioni eccessive e che sta determinando non pochi problemi sul territorio, non solo agli agricoltori ma anche a privati cittadini: sovente, infatti, capita di incontrare questi animali lungo le strade con il rischio che si verifichino incidenti.

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