Terminate le pratiche burocratiche sarà avviato il servizio di abbattimento selettivo
Il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni prosegue nelle sue attività per provare a porre fine ad un fenomeno che sta arrecando non pochi problemi sul territorio soprattutto alle aziende agricole, ovvero quello dei cinghiali.
La procedura per avviare l’attività dei selecontrollori va ormai a concludersi: 195 quelli risultati idonei alle prove cui sono stati sottoposti. Terminate le fasi burocratiche il servizio potrà prendere il via: i selecontrollori procederanno all’abbattimento selettivo dei cinghiali, in collaborazione con i Forestali con i quali sarà avviato un sistema di coordinamento per avere informazioni circa i luoghi dove agire e gli esemplari da abbattere.
Gli animali abbattuti saranno controllati dai veterinari Asl e la loro carne immessa sul mercato.
Con l’avvio dell’attività di 195 controllori si spera di riuscire a limitare un fenomeno, quello dei cinghiali, che sta assumendo dimensioni eccessive e che sta determinando non pochi problemi sul territorio, non solo agli agricoltori ma anche a privati cittadini: sovente, infatti, capita di incontrare questi animali lungo le strade con il rischio che si verifichino incidenti.