I promossi e i bocciati… di InfoCilento

Pollice in su e pollice in giù di questa settimana

Di Redazione Infocilento

Pollice in su e pollice in giù di questa settimana

Nuovo appuntamento con la rubrica di InfoCilento che ogni week end propone un elenco dei personaggi del comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che si sono distinti nella settimana, nel bene e nel male

I Promossi

– Iniziamo con l’Amato Electric, azienda di Castellabate che ha un progetto ambizioso: installare all’aeroporto di Capodichino, poi in tutta la Regione e infine in Italia delle colonnine per ricariche ultraveloci di mezzi elettrici. E’ questo il Cilento che ci piace!

https://www.infocilento.it/2018/01/17/grazie-ad-azienda-cilentana-capodichino-primo-aeroporto-dotarsi-ricarica-ultra-rapida-veicoli-elettrici/

. Nei promossi finisce anche il Movimento 5 Stelle di Agropoli. Grazie a loro la biblioteca comunale si prepara a riaprire. Era rimasta chiusa per diversi anni nonostante da palazzo di città sostenessero il contrario. Grazie ad un’interrogazione consiliare dei grillini si lavora per riaprirla.

Agropoli, biblioteca verso la riapertura

– Concludiamo con il sindaco di Ispani, Marilinda Martino. La prossima estate un battello spazzamare sarà la cura agli incivili che gettano di tutto in acqua. Anche Camerota ne avrà uno a disposizione la prossima estate.

Estate 2018: ad Ispani in funzione lo spazzino del mare


I Bocciati

– La prima bocciatura è per i responsabili della sanità. Il guasto di un’apparecchiatura non può essere la causa del decesso di una donna, invece è accaduto ad una 50enne di Omignano.

Odissea tra ospedali, dopo cinque ore di calvario muore 50enne cilentana

– Un’altra bocciatura non può che riguardare il caso Vassallo. In molti speravano che la giustizia individuasse i colpevoli dell’omicidio del Sindaco Pescatore, si va invece verso l’archiviazione.

Omicidio Vassallo, tempo scaduto: nessun colpevole

– Tra i bocciati finisce anche l’amministrazione comunale di Santa Marina. Da tempo i lavori al porto erano finiti sotto i riflettori per il rischio inquinamento eppure erano andati avanti. Ora è scattato il sequestro del cantiere. Non ci sostituiamo alla giustizia che dovrà decidere sul caso: ma che vi fosse qualcosa di poco chiaro qualcuno lo aveva denunciato: chi avrà ragione?

Blitz al porto di Policastro, molo sotto sequestro

Condividi questo articolo
Exit mobile version