Gli operatori turistici si incontrano per confrontarsi sul tema
AGROPOLI. Nel 2018 anche Agropoli avrà la sua tassa di soggiorno. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale ed era già nell’aria da tempo. Nei giorni scorsi è stata resa nota anche agli operatori turistici che hanno incontrato il primo cittadino Adamo Coppola.
La città è spaccata alla notizia dell’introduzione della tassa di soggiorno, c’è chi l’accoglie con favore e chi vuole essere certo che i soldi incassati vengano reinvestiti per offrire servizi per il settore turistico.
Intanto l’Associazione Operatori Turistici di Agropoli ha fissato un incontro per il prossimo 21 gennaio: si tratterà di un confronto aperto a tutti sulla tematica “per capire e studiare insieme i possibili approcci affinché si possa arrivare alla soluzione migliore per la cittadina e per le strutture turistiche del territorio”.
Agropoli non è l’unico Comune del comprensorio che ha deciso di introdurre la tassa di soggiorno. Da aprile sarà in vigore anche a Capaccio Paestum.