Ecco le proposte dell’AOTA
Oltre alla cordialità tanta sostanza nell’incontro svoltosi, lo scorso pomeriggio, tra il Sindaco Adamo Coppola e il Direttivo dell’AOTA. Alla volontà condivisa di sostenere al meglio i prossimi eventi in programmazione ad Agropoli, si è aggiunto un confronto su una serie di criticità rispetto alle quali l’Amministrazione ha manifestato ogni possibile intento risolutivo.
Gli operatori turistici, con lo scopo di elevare il livello di qualità della presenza turistica ad Agropoli, hanno richiesto, con dovizia di particolari e l’indicazione di proposte specifiche, un maggiore impegno nella risoluzione delle seguenti criticità, che vengono riportate in sintesi. – maggior cura nella pulizia della città e delle spiagge in modo che possano essere fruite in un arco di tempo maggiore; – impegno massimo per contrastare la microdelinquenza e l’illegalità diffusa con una presenza più efficace della polizia municipale e delle forze dell’ordine; a tal fine si è suggerito di avviare ogni possibile azione volta all’apertura di un posto di polizia nel periodo estivo; – controllo e regolarizzazione dell’offerta di servizi turistici scadenti e non regolamentati che abbassano fortemente la qualità della presenza turistica ed esercitano una “concorrenza sleale” nei confronti degli operatori che agiscono correttamente; – miglioramento dei servizi al turismo e al territorio sia in termini di trasporti che di presenza di infopoint con personale qualificato. Il sindaco ha riferito che è in fase avanzata di studio l’applicazione della tassa di soggiorno i cui introiti avranno vincolo di riutilizzo in servizi di qualificazione del territorio.
L’AOTA si è impegnata a valutare, con gli operatori del settore, l’impatto di tale proposta pur comprendendo le esigenze dell’ente in termini di acquisizione di ulteriori risorse. L’AOTA ha inoltre avanzato la richiesta della creazione di un “tavolo tecnico” quale strumento di confronto ed elaborazione, costituito da figure istituzionali di riferimento e da operatori del settore. Le basi per un confronto dialogico e costruttivo sono state poste, con la reciproca consapevolezza del valore da attribuire ad una delle attività economiche trainanti del nostro territorio.