Giallo a Petina, rinvenute ossa umane in montagna

Le ossa appartengono ad un arto superiore. Si indaga

Di Katiuscia Stio

Le ossa appartengono ad un arto superiore. Si indaga

PETINA. Ritrovate ossa umane in area montana di Petina.

Il ritrovamento è avvenuto ad opera di un ricercatore di tartufi. Le ossa, rinvenute presso la grotta dell’inferno vicino alla località La Pila, sembrerebbero appartenere ad un arto superiore di un essere umano.

L’uomo che ha effettuato il macabro e fortuito rinvenimento ha immediatamente allertato i carabinieri del comando compagnia di Sala Consilina, guidati dal capitano Davide Acquaviva, che hanno provveduto in tempi rapidi a porre sotto sequestro i resti umani e ad informare prontamente la Procura di Lagonegro.

Allo stato i magistrati inquirenti stanno ancora valutando l’opportunità di inviare i resti ai carabinieri del Ris (reparto investigazioni scientifiche ), al fine di disporre un primo accertamento sulla consistenza del materiale osseo, sulla sua reale appartenenza ad un essere umano e soprattutto sui tempi di permanenza di tale materiale nell’ area del ritrovamento.

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