“Quando le calunnie superano di gran lunga la realtà vuol dire che il lavoro e l’impegno non bastano per mettere a tacere chi fa della menzogna il proprio mestiere”
AGROPOLI. Aldo Olivieri non è più presidente della Pro Loco SviluppAgropoli. La notizie è arrivata nelle ultime ore e rappresenta un fulmine a ciel sereno anche per l’amministrazione comunale. La decisione è stata spiegata attraverso una lunga lettera.
“Con entusiasmo e voglia di fare, abbiamo fondato ad Agropoli la nuova Pro Loco SviluppAgropoli – ricorda Olivieri – L’obiettivo era dar vita ad una realtà riconosciuta a livello nazionale che desse ancor più lustro alla città di Agropoli. In tre anni siamo stati costantemente presenti sul territorio con eventi, manifestazioni, convegni, concorsi, cortometraggi, campagne di sensibilizzazione, eventi di solidarietà e tanto altro… Non ci siamo mai fermati! Le nostre attività scandivano il corso delle stagioni; si partiva d’estate con la Luna E i Falò, a Settembre già si pensava al tradizionale Presepe Vivente sul centro storico, Febbraio era dedicato alla Corrida, a Marzo e ad Aprile si ritornava al borgo per la Passione di Cristo e al concorso di Borgo In Fiore e poi era di nuovo estate: La Luna e i Falò. Anni ricchi di riconoscimenti, passione e dedizione per la nostra città. E’ stata una crescita personale che mi ha fatto conoscere tante realtà ma soprattutto tante persone; nei loro occhi ho visto la gratitudine, la gioia di contribuire con poco alla crescita della propria città, la voglia di fare rete e di stare insieme”.
“L’entusiasmo e la volontà di mettersi in gioco non sono mai calati – precisa l’ormai ex presidente della Pro Loco – anzi ogni iniziativa era un nuovo incipit, una nuova sfida, un obiettivo da raggiungere. Tre anni sono tanti, o forse, pochi. Io li ho vissuti, ho assaporato ogni momento, ho svolto qualsiasi tipo di lavoro, sono stato presente dall’inizio alla fine di ogni evento, contribuendo con un lavoro fisico e mentale costante perché mi piaceva e mi piace seguire le fasi di un processo che porta a un risultato. Non sono una persona che si lamenta, gli obiettivi si raggiungono con il lavoro e l’impegno. La dedizione verso la mia città mi porta a dover fare un passo indietro. Mi dimetto dalla carica di Presidente in un momento florido della Pro Loco. In questi tre anni è diventata la mia famiglia e non è facile lasciarla adesso”.
Olvieri, quindi, entra nel merito della decisione, ritenuta “difficile ma doverosa”. “Quando le calunnie superano di gran lunga la realtà vuol dire che il lavoro e l’impegno non bastano per mettere a tacere chi fa della menzogna il proprio mestiere – evidenzia – Continuerò a stare tra la gente e vivere la città come ho sempre fatto, ma sarò semplicemente Aldo Olivieri e non più il Presidente della Pro Loco. Agropoli è parte di me e non ho bisogno di una carica per sentirla mia. La Pro Loco non è una semplice associazione è un progetto, un punto di riferimento della città e per questo non posso permettere che venga calunniata con continui attacchi. Mi dimetto perché, per il bene dell’ associazione, è più giusto che sia così. Auspico per il futuro che si valuti l’operato delle persone senza doppi fini o prese di posizioni. Dietro ad ogni iniziativa c’è un lavoro di volontariato di tanti cittadini che non vogliono e non devono essere infangati. Il valore più importante nella vita è la dignità e, grazie alle persone che mi hanno sostenuto, non l’ ho mai persa e non la perderò mai”.
Parole dure quelle di Olivieri che non chiama mai in causa l’amministrazione comunale che pure avrebbe delle responsabilità. Dall’insediamento del sindaco Adamo Coppola, infatti, non è stato difeso dalle critiche, al contrario alcuni dei suoi detrattori di recente sono stati anche sostenuti da palazzo di città.