Gli uomini di De Felice affrontano i giallorossi di Zito dopo il buon pareggio contro l’Acireale
Dopo la buona prova interna contro l’Acireale, la Gelbison di mister De Felice si appresta ad affrontare una delicata trasferta allo stadio Morreale-Proto di Cittanova (Reggio Calabria). Un campionato quello degli uomini dell’ex tecnico del Madrepietra Daunia,che finora risulta in linea con le aspettative societarie. I vallesi girano infatti a quota 23 insieme al Messina (anche se probabilmente i peloritani sono destinati a scalare posizioni in graduatoria, dato l’organico pesantemente rinforzato), seppur la zona playout in una classifica piuttosto corta come questa dista appena due punti (la coppia Portici-Palazzolo). Una situazione quindi piuttosto ibrida e potenzialmente pericolosa, ma proprio i prossimi avversari distano appena 3 punti trovandosi in un confortevole settimo posto. Una gara dunque che presenta i crismi della partita da affrontare con la massima concentrazione.
In casa i giallorossi hanno conquistato ben cinque vittorie su nove, con 17 dei 29 punti conquistati al Morreale- Proto. Cittanovese che si trova in perfetto equilibrio tra gol segnati e subiti (28), anche se reduce dalla sconfitta comprensibile contro il Troina meraviglioso di quest’inizio stagione, formazione che si può permettere in rosa giocatori che hanno disputato addirittura la serie B in Argentina. I giallorossi allenati da Domenico Zito presentano una rosa con buoni ricambi, piuttosto compatta, anche se con una generale tendenza a perdere i nervi in questa stagione (ha collezionato ben otto espulsioni). Il tecnico dei calabresi ama giocare con un dinamico 4-3-3. I giocatori più rappresentativi sono il terzino destro Barilaro che vanta esperienze importanti anche in Serie C, il centrale di centrocampo Scopelliti, spesso impiegato con Gonzalez (non ci sarà causa squalifica, data l’espulsione di domenica scorsa) e la punta catanzarese Ortolini autore di 8 gol in stagione. La Gelbison, proprio come vuole il suo tecnico, che sta pian piano plasmando la squadra secondo la propria immagine e somiglianza, cercherà di puntare sul possesso palla, grazie a giocatori come Manzillo che in questa stagione sotto la guida di De Felice sembra, ormai a 30 anni esploso. I suoi cambi di gioco e l’abilità nei tiri dalla distanza lo rendono un perno indiscutibile della formazione rossoblu. Con lui in campo scenderanno anche Uliano e Cammarota che hanno caratteristiche utili a mettere in difficoltà la Cittanovese in mezzo al campo. Ancora fuori per la squalifica Mejiri, l’unico, solito rebus, è quello del reparto offensivo, probabilmente l’unico settore in questa stagione ad aver regalato ai vallesi un apporto al di sotto delle attese. Resta da definire il partner di Fabio De Luca: buone sono le possibilità di Passaro che potrebbe tornare utile dopo l’ottimo avvio di stagione. Dietro di lui scalpitano Tandara e Liguori. Arbitra l’incontro il signor Madonia di Palermo, gli assistenti sono Rosy Floriana Barbata di Acireale e Antonio Junior Palla di Catania. Fischio d’inizio domenica 14 gennaio alle 14,30.