Maurano accusa: “Questi amministratori, che non riescono a programmare l’ordinaria amministrazione, si propongono addirittura per governare l’Italia.”
Il gioco di forza tra le parti, a Castellabate, continua a far discutere.
Ancora una volta, è la minoranza a lanciare un’accusa pungente all’Amministrazione, portando alla luce le falle di una linea politica che, secondo quanto espresso dai Consiglieri, fa acqua da tutte le parti.
” Questi amministratori” si legge sulla pagina Facebook del Consigliere, Luigi Maurano, ” che non riescono a programmare l’ordinaria amministrazione, si propongono addirittura per governare l’Italia.”
Nello specifico, l’accusa mossa all’ Amministrazione è relativa alla necessità di due interventi: il primo, riguarda la pavimentazione in via Senatore Manente Comunale e in via Caduti del Mare a S. Maria di Castellabate che, dopo aver subito dei danni, è stata sistemata con del cemento che, secondo le parole di Maurano, intacca e inficia la bellezza di uno dei luoghi più frequentati dai turisti. ” Non sta in piedi neanche la giustificazione che è un rattoppo momentaneo” continua il Consigliere, ” in quanto, non essendo stato un lavoro inaspettato, c’era tutto il tempo di programmare prima la risistemazione della pavimentazione con risparmio di risorse e soprattutto con attenzione verso una parte del territorio a forte valenza turistico-commerciale.”
Il secondo intervento, invece, si preoccupa dell’ interruzione idrica che si verifica, da quasi due mesi, ogni giorno, dalle 14.00 alle 16. 00, nella contrada Casale. Il problema sarebbe stato già individuato: un galleggiante nel serbatoio, infatti, sarebbe la soluzione a un disservizio che, a quanto pare, non è nuovo ai cittadini: “In contrada Casale ” spiega Maurano, ” chiudono l’acqua perché il serbatoio che serve la zona è sprovvisto di galleggiante e quindi c’è il rischio che l’acqua fuoriesca: [ ciò è] già avvenuto, in estate, in altre parti del territorio, sempre per lo stesso motivo.”
Il Consigliere ha già provveduto a presentare le due richieste di intervento, ma affida alla sua pagina Facebook un laconico commento:” È proprio vero, parafrasando una canzone, che <<più in basso di così c’è solo da scavare>>”.