Rete e democrazia: giovedì a Sapri incontro con il sottosegretario De Filippo

Al cineteatro “Ferrari” di Sapri giovedì 11 gennaio seminario di studi per gli studenti promosso dall’IIS “C. Pisacane” di Sapri

Di Comunicato Stampa

Al cineteatro “Ferrari” di Sapri giovedì 11 gennaio seminario di studi per gli studenti promosso dall’IIS “C. Pisacane” di Sapri

Che rapporto c’è tra rete e democrazia? Qual è il futuro della democrazia in riferimento ai cambiamenti socio-culturali dell’era digitale? Sono solo alcuni dei quesiti intorno ai quali giovedì 11 gennaio alle ore 11.00 presso il Cineteatro Ferrari di Sapri si svolgerà l’incontro sul tema

“Rete e democrazia. Politica, informazione e istruzione”.

Dopo i saluti del Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, e della Dirigente Scolastica dell’Istituto Franca Principe, interverranno  Claudia Gina Hassan dell’Università Tor Vergata, il Sen. Luis Alberto Orellana. Le conclusioni sono affidate al sottosegretario MIUR Vito De Filippo che sostituirà la Ministra Valeria Fedeli assente per sopraggiunti e inderogabili impegni istituzionali.

Si tratta di un seminario di studi rivolto agli studenti del triennio nell’ambito del progetto “legalità e cittadinanza attiva” promosso dall’I.I.S. “Carlo Pisacane”, un percorso educativo di Cittadinanza e Costituzione proposto dalla scuola agli studenti a partire dal 2008, tra questi: “Io l’Italia e l’Europa”, “Museo della Liberazione e Fosse Ardeatine”, “Premio Rocco Chinnici 2010”, “POR LegAli al sud”, “Lotta alle ecomafie”, “Conosciamo il diritto penale”, “Eteronomia ed autonomia nell’era 2.0”. I progetti sono realizzati grazie alla sinergia operativa e culturale tra il Dipartimento di Studi Storico – filosofici e quello di Studi Giuridico-economici ed in collaborazione con enti locali, università, associazioni professionali e di volontariato.

L’Istituzione Scuola – sottolinea Franca Principe, Dirigente Scolastico dell’I.I.S Carlo Pisacane di Sapriè dunque protagonista nella diffusione della cultura della legalità e della democrazia: i giovani sono stimolati ad assumersi responsabilità, a comprendere il nesso tra diritti e doveri e tra interessi privati e interessi pubblici, divenendo “soggetti sociali”, rispettosi delle norme, delle regole del vivere comune e dei principi etici condivisi. La scuola, consapevole delle forti contraddizioni della società del terzo millennio, si fa carico di promuovere azioni volte alla prevenzione dell’illegalità e delle devianze”.

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