Minacce e molestie erano iniziate oltre un anno fa
Nella giornata di ieri, i militari della Compagnia Carabinieri di Vallo della Lucania, agli ordini del Capitano Mennato Malgieri, hanno tratto in arresto, M.F., classe 1969, originario di Piaggine, poiché resosi responsabile di atti persecutori (stalking) e lesioni personali, nei confronti della ex moglie.
Gli atti di vessazione, minacce, molestie telefoniche, sono iniziati nel 2016 e si sono protratti sino a tutt’oggi, quando ormai la povera vittima, esausta dalla situazione diventata insostenibile, ha trovato il coraggio di denunciare il tutto ai Carabinieri.
Infatti, a seguito di una relazione sentimentale, interrotta per volontà della donna, M.F. ha cominciato una lenta ed inesorabile attività di persecuzione nei confronti della propria ex compagna al fine di convincerla a riallacciare il loro rapporto, ormai reso insopportabile a causa della gelosia morbosa dell’uomo.
Il reo non ha esitato a minacciare la vittima, a contattarla telefonicamente decine di volte al giorno, a pedinarla, sino a violarne il domicilio ed aggredirla fisicamente, cagionandole anche lesioni che furono refertate presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Vallo della Lucania.
La donna ha così deciso di denunciare il tutto ai carabinieri, affidandosi totalmente ai militari che l’ hanno, sin da subito, supportata e guidata in quella che è stata la fine delle angosce e paure.
L’arresto è scaturito a seguito dell’ordinanza della misura della custodia in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania su richiesta della locale Procura della Repubblica a seguito degli esiti delle indagini poste in essere dalla Stazione Carabinieri di Piaggine.