Cronaca

Vallo di Diano: ingegnere condannato a restituire 115mila euro alla Comunità Montana

Erminio Cioffi

29 Dicembre 2017

La condanna da parte della Corte dei Conti é arrivata in seguito all’irregolare aggiudicazione di un appalto

Padula – Un ingegnere che esercita la professione nel napoletano è stato condannato dalla Corte dei Conti al risarcimento di un danno pari a poco più di 115mila euro in favore della Comunità Montana Vallo di Diano. Danno frutto dell’aggiudicazione fatta in modo non regolare dei lavori per la realizzazione di un impianto di depurazione nell’ambito del programma di accelerazione degli investimenti privati della Comunità Montana Vallo di Diano. Opera che, stando a quanto stabilito dai magistrati contabili, è stata realizzata ad un prezzo sensibilmente maggiore rispetto alle effettive esigenze. La condanna era arrivata in primo grado nel 2014 da parte delle sezione giurisdizionale della Campania e nei giorni scorsi è stata confermata anche in appello. Tutto ha inizio 36 anni fa, nel 1981, quando l’ente montano approva e finanzia il progetto relativo al II stralcio del Programma di accelerazione degli investimenti privati di Polla – Atena Lucana. Nel 1988 viene nominata la commissione giudicatrice formata da due tecnici, tra questi l’ingegnere condannato e da due assessori, per l’affidamento dei lavori. Nel 1991 viene stipulato il contratto con una delle quattro imprese che avevano partecipato alla gara e dall’indagine emergono due profili di illegittimità: l’attraversamento della linea ferroviaria inattiva Sicignano – Lagonegro sui luoghi delle opere appaltate; sproporzione dei prezzi dei macchinari rispetto al costo di fornitura e messa in opera e una consistente riduzione della capacità operativa dell’opera a fronte della quale non v’era stata adeguata valutazione da parte della commissione. Nella sentenza di I grado, confermata poi in appello viene evidenziato “che le somme pagate per il depuratore risultano sproporzionate rispetto al valore intrinseco dello stesso che, di fatto, è idoneo a smaltire il 43% in meno di liquami rispetto al progetto posto a base d’asta”. A fronte di un costo pari 2 miliardi e 847 milioni delle vecchie lire proporzionato su un impianto idoneo a smaltire 4,9 milioni di litri al giorno, lo stato finale dei lavori risalente al 13.12.1995 riportava una spesa di 2 miliardi e 943 milioni di lire per un impianto idoneo a smaltire 2,24 milioni di litri. E, quindi, a sostanziale parità di prezzo era stato realizzato un impianto di capacità pressoché dimezzato e ciò è stato addebitato proprio alla maldestra gestione della gara da parte della commissione giudicatrice.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Pasqua di solidarietà a Caggiano: gli ospiti del SAI donano uova ai bambini, un piccolo gesto che scalda il cuore

Un piccolo gesto, ma dal grande valore simbolico, all’insegna dell’integrazione e della rinascita

San Rufo: Veronica La Regina premiata a Roma con il “Premio di Laurea Fabbrica D’Armi Pietro Beretta”

Veronica La Regina è oggi una figura di rilievo nel settore space-tech, dove opera come esperta e imprenditrice, guidando progetti all’avanguardia che combinano alta tecnologia e impatto sociale

Furto di strumentazioni: presa di mira un’emittente radiofonica salernitana

Ancora un duro colpo per Radio Alfa, storica emittente radiofonica del Sud Italia, vittima nella notte dell’ennesimo furto di strumentazioni

Malfattori si fingono Carabinieri per estorcere denaro: allarme truffe nel Golfo di Policastro

I truffatori hanno agitato sempre tramite telefono e si sono presentati come Carabinieri

Montesano sulla Marcellana, concorso per agenti di Polizia Municipale: segnalata all’ANAC presunta irregolarità

Un cittadino, ha presentato formale segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) evidenziando presunte irregolarità nella gestione dell’intera procedura concorsuale

Tentato furto al bancomat di Polla: il sistema di sicurezza sventa l’assalto

Nella notte, ignoti hanno preso di mira l’ATM della banca Magna Grecia in zona Belvedere a Polla, già in passato oggetto di assalti

Cassazione conferma domiciliari per D’Auria (Dervit): “Sistema illecito con ruolo pervasivo di Alfieri” | VIDEO

La Suprema Corte rigetta il ricorso del direttore tecnico della Dervit, Alfonso D’Auria, confermando gli arresti domiciliari per turbativa d'asta in appalti di pubblica illuminazione a Capaccio Paestum

Eboli, tamponano un furgone e scappano: fermati due extracomunitari

Alla vista degli agenti in divisa i due si sono dati alla fuga nella boscaglia di Femmina morta ma sono stati inseguiti dagli agenti

Vallo di Diano, contributi per disabilità in ritardo: “Siamo numeri di protocollo, non persone”. L’appello di Giulia Iannuzzi scuote le istituzioni

Giulia Iannuzzi, presidente dell’associazione Ascoltami, rompe il silenzio e alza la voce in difesa delle famiglie del Vallo di Diano che da mesi attendono la liquidazione dei contributi per la disabilità gravissima

Parcheggiatori abusivi a Salerno: divieto di soggiorno e due arresti

Intensificati i controlli da parte della Questura per garantire la sicurezza in varie aree della città

Poste Italiane: arriva a Sala Consilina l’iniziativa “Guida Sicura”

L'appuntamento è per domani, mercoledì 16 aprile, ecco il programma

Torna alla home