Fase interlocutoria per la stagione della Salernitana, che continua a navigare in una posizione di media classifica. Il patron Claudio Lotito, che continua a fare la spola Roma e Salerno, è abbastanza indispettito perché è convinto che la rosa a disposizione del nuovo allenatore, Stefano Colantuono, meriti una posizione più importante nella serie cadetta. Secondo quanto ha riferito il quotidiano ‘Il Mattino’ di recente, Lotito ha chiesto maggiore “cinismo” alla squadra, preannunciando decisioni importanti in vista della finestra di gennaio del calciomercato.
Il patron della Salernitana è pronto a fare qualche investimento, ma prima vuole capire quanto credano nel progetto i calciatori attualmente in rosa. Dopo l’esonero di Bollini, infatti, tutto l’ambiente si aspettava una sferzata che in realtà non è arrivata, poiché la squadra ha continuato ad avere un rendimento altalenante. Eppure, i playoff sembrano esser assolutamente alla portata dei campani, le cui problematiche potrebbero essere più di “testa” che di “gambe”. Emblematica è la partita persa all’Arechi contro il Foggia per 0-3: la Salernitana è stata “viva” per gran parte del match, costruendo diverse palle gol e colpendo anche un palo e una traversa sul risultato di 0-0. Poi il crollo con tre reti subiti negli ultimi 12 minuti di gara.
Salernitana fragile psicologicamente?
Squadra troppo fragile che non riesce a reagire alle difficoltà? Si direbbe proprio così. Eppure, a leggere la rosa a disposizione di Bollini prima e Colantuono poi, sembrerebbe esserci il mix perfetto con tanti giovani promettenti, altri già certezze ed elementi di comprovata esperienza in grado di fare da “chioccia” alle nuove leve. Rosina, Zito, Della Rocca, Vitale, c’è tanta esperienza e qualità al servizio della Salernitana e di giovani come Mantovani e Minala che hanno già un background sportivo importante.
Secondo i bookmakers, in primis www.skybet.it, tra le squadre che si giocheranno la vittoria della cadetteria, la Salernitana è molto indietro, così come è attardata anche tra le candidate alla promozione attraverso i playoff. Il campionato di Serie B è comunque molto lungo, la classifica sempre corta e basta un paio di vittorie per cambiare gli scenari. Con tre punti ci si proietta già tra le candidate agli spareggi, con 6 invece ci si può già portare a ridotto delle prime due della classe, quelle che vengono promosse direttamente in Serie A.
Novità dal mercato di gennaio per la Salernitana?
Se per sostituire Bollini è stato scelto Colantuono, tecnico che nelle stagioni trascorse a Bergamo, sulla panchina dell’Atalanta, ha dimostrato di essere molto preparato e di saper anche adattarsi a diverse condizioni. Le recenti esperienze ad Udine prima e Bari poi, non sono andate esattamente come l’ex difensore romano si aspettava, ma il suo bagaglio di esperienza e le tante panchine in Serie A depongono dalla sua parte. A questo punto, come sottolinea il presidente Lotito, bisogna capire veramente chi crede ancora in questa Salernitana e chi no. Assieme allo stesso Colantuono, che ha rilevato la squadra da poco, si farà un’analisi approfondita della rosa e a gennaio potrebbero esserci delle sorprese. I play off e un’eventuale promozione in Serie A sono assolutamente alla portata, basterebbero piccoli accorgimenti.