Per iniziare l’attività basterà avere un titolo provvisorio di imprenditore agricolo
Ieri nel Consiglio Direttivo dell’Ente Parco, è stato approvato all’unanimità una importante delibera che consentirà anche ai Giovani, e non solo, che vivono nel Parco e che vogliono intraprendere un’attività agricola, di poterlo fare anche se in possesso di un titolo provvisorio, ovviamente inserendo gli opportuni provvedimenti per evitare speculazioni.
“Finalmente – spiega il presidente Tommaso Pellegrino – chi vuole fare agricoltura nell’area Parco avrà le stesse opportunità di chi vive al di fuori dello stesso. Abbiamo più volte sostenuto che dobbiamo aumentare i vincoli per chi vuole fare speculazioni, ma dobbiamo aiutare le persone perbene che valorizzano e investono sul Territorio”.
La delibera approvata va esattamente in questa direzione: “Il Parco – spiega il Presidente – deve essere un’opportunità non un limite e continueremo a dimostrarlo”.
Prima dell’approvazione della delibera i giovani che volevano avviare attività agricole non potevano avere il nulla osta per avviare una nuova attività agricola in diverse aree del Parco non avendo il titolo di imprenditori agricoli definitivo, ma provvisorio (obbligatorio per i primi due anni).