A segnalare il caso il gruppo di minoranza Sapri Democratica
“Il Coordinamento della G.O.I. (Gruppo Operativo Interdisciplinare) per le attività di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, in rete con l’attività distrettuale connessa con gli screening del colon retto o di altri programmi di prevenzione è assegnata ad un medico di Nocera”.
A segnalarlo il gruppo Sapri Democratica. “Con delibera della direzione generale sono stati affidati per i prossimi tre anni gli incarichi di responsabilità delle strutture semplici di gastroenterologia per gli ospedali di Nocera (dott. Antonio Cuomo), Vallo della Lucania (dott. Pietro Spinelli), Polla (dott. Riccardo Marmo). Con lo stesso provvedimento viene anche attivata la G.O.I.( Gruppo Operativo Interdisciplinare) per le attività di gastroenterologia ed endoscopia digestiva prevista nell’atto aziendale nei presidi di Battipaglia e di Sapri e viene affidata l’organizzazione e la responsabilità al dott.Sergio Di Fenza dirigente medico presso il PO di Nocera”.
“Una bocciatura inaccettabile e incomprensibile per il nostro ospedale, per l’intero Golfo di Policastro, ma soprattutto per il servizio di Gastroenterologia del Presidio dell’Immacolata diretto dal dott. Marco Martorano – evidenziano dal gruppo di minoranza – Una eccellenza, un vero e proprio fiore all’occhiello, con un’utenza che giunge anche da fuori regione (Basilicata e Calabria) e che, negli anni scorsi, ha registrato fino a 8.000 prestazioni annue, di cui 5.000 esami endoscopici”. “Un tradimento – prosegue la nota – dell’accordo definito con Sindaci, Rappresentati Sindacali, Cittadinanza Attiva e Direzione Generale dell’ASL nell’incontro del 28.09.2016, intesa integralmente recepita nell’Atto Aziendale adottato con la delibera n. 90 del 29.09.2016. Si era deciso, che stante l’impossibilità di prevedere una UOSD al servizio di Gastroenterologia nel PO di Sapri (per rispettare le indicazione operative del ministero), di superare tale criticità con l’assegnazione a Sapri della G.O.I.( Gruppo Operativo Interdisciplinare) per le attività di gastroenterologia ed endoscopia digestiva”.
In definitiva “un nuovo passo indietro per la sanità del Golfo di Policastro ormai sempre più terra di conquista e di scorribande della politica, ruolo confermato anche dall’assegnazione della responsabilità dell’UOSD di Lungodegenza (nuovo servizio da attivare) al dott. Sebastiano Savia, atteso che tra le proposte non vi sono medici in servizio presso l’ospedale di Sapri”.