Il 18 dicembre le votazioni
Sarà Salvatore Gagliano il nuovo presidente della FIGC Campania. Per l’ex sindaco di Praiano e albergatore della Costiera Amalfitana quello del 18 dicembre alla Stazione marittima di Napoli sarà solo una formalità in quanto risulta essere il candidato unico alla presidenza.
Alla scadenza della presentazione delle firme a sostegno della candidatura, Gagliano ha presentato 522 firme di società su 572 società campane, mentre quello che sembrava dover essere il suo competitor, Vincenzo Cirillo non ha raggiunto le 100 firme necessarie per potersi candidare. La votazione, come detto, si svolgerà il 18 dicembre e le società aventi diritto dovranno eleggere il presidente, i componenti del Direttivo, ivi compreso i responsabili di calcio a 5 e calcio femminile, i revisori dei conti effettivi e supplenti. L’assemblea, inoltre, in previsione della già convocata Assemblea federale del 29 gennaio 2018, dovrà anche designare chi svolgerà il ruolo di Consigliere federale in rappresentanza dell’area Sud per conto della Lega Nazionale Dilettanti. Nel programma di Gagliano la valorizzazione di settori giovanili e scuole calcio, un tavolo di confronto con gli organi istituzionali regionali e con i singoli comuni per contribuire al miglioramento delle strutture sportive, l’istituzione dei corsi di formazione per dirigente e delle nuove forme di supporto al disbrigo delle carte federali.
Gagliano che la scorsa estate definì la sua esperienza di vice commissario come un “periodo di intenso e proficuo lavoro con la grande collaborazione dei delegati provinciali e regionali” ha aggiunto che è “necessario tornare a parlare di calcio nelle scuole e che bisognerebbe istituire corsi per dirigenti sportivi e all’intenzione di creare un dialogo fra dirigenti, calciatori e arbitri”. Gagliano ufficializzerà anche la squadra dei 7 candidati al consiglio regionale, più il candidato del calcio a 5 e quello del calcio femminile. “Siamo il secondo comitato d’Italia dopo la Lombardia. Negli ultimi 2 anni la situazione è migliorata anche sotto l’aspetto economico- amministrativo.
Ora toccherà al nuovo presidente, attraverso una gestione ordinaria, prendere tutte le iniziative che il popolo sportivo si attende”.