Chiesto consiglio comunale e consultazione popolare
PERDIFUMO. Il comune cilentano è rimasto uno dei pochi sul territorio e in Italia a gestire autonomamente il servizio elettrico. Negli ultimi giorni, complice anche il maltempo, si sono registrati non pochi disagi, microinterruzioni e interruzioni di entità maggiore con problemi notevoli per la popolazione locale.
A raccogliere il malcontento è stato il consigliere di minoranza del gruppo “Io voglio vivere qui” Nazario Matarazzo il quale ha invitato i cittadini a sottoscrivere una petizione da inviare al primo cittadino.
“Visto che la gestione ordinaria e straordinaria degli impianti, nonché la gestione generale del servizio comporta ingenti costi che per via della difficile situazione economica che attraversano gli enti e per via del numero troppo esiguo di utenti il comune di Perdifumo non riesce a supportare – scrive Matarazzo – si chiede – di convocare un consiglio comunale avente ad oggetto la gestione del servizio elettrico comunale e di indire una consultazione popolare (ex Art. 32 dello statuto comunale) per chiedere ai cittadini perdifumesi se il comune di Perdifumo debba continuare a gestire il servizio elettrico”.
I problemi, evidenzia Matarazzo, sono registrati da diversi anni ed è necessario un provvedimento urgente da parte dell’amministrazione comunale.