Capaccio Paestum, al via la presentazione di domande per il reddito di inclusione

Ecco quando sarà possibili recarsi in municipio

Di Comunicato Stampa

Ecco quando sarà possibili recarsi in municipio

 Ai fini dell’attuazione del ReI (Reddito di Inclusione), misura nazionale di contrasto alla povertà, il Comune di Capaccio-Paestum accoglierà, presso gli uffici delle politiche sociali, i cittadini per informarli ed assisterli nella presentazione dell’istanza.

I cittadini potranno incontrare gli assistenti sociali di Ambito (Flora Belmonte, Oriana Esposito, Raffaele Oppo e Maria Cristina Auricchio) secondo il seguente calendario: lunedì-mercoledì-venerdì dalle 8 alle 14 presso gli uffici delle Politiche Sociali a Capaccio Scalo. Nei giorni di martedì e giovedì, invece, gli uffici riceveranno sempre a Capaccio Scalo dalle 11 alle 14 e dalle 15 alle 18.Inoltre, il venerdì gli assistenti sociali riceveranno anche a Capaccio Capoluogo, dalle 8 alle 14, presso gli uffici di via Vittorio Emanuele 1.

«Siamo sensibili e attenti alle esigenze delle fasce più deboli della nostra popolazione. – afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Maria Antonietta Di Filippo – Forniremo grazie al supporto di servizi sociali qualificati tutta l’assistenza necessaria per far avere tale beneficio economico a chi ne ha bisogno. Con tutto il comparto istituzionale delle Politiche Sociali, stiamo studiano e portando avanti diverse iniziative finalizzate ad aiutare i più deboli».

«Non ci sarà solo la componente economica perché il REI punta a far superare la condizione di povertà delle persone raggiunte. Per questo si concentrerà sull’occupabilità della persona che lo richiede, analizzando nel complesso la sua situazione e attivando un “progetto personalizzato”. – conclude la consigliera al ramo, Annalisa Gallo – Per la prima volta il nostro Paese ha uno strumento permanente di contrasto alla povertà fondato sul sostegno al reddito e sull’inclusione sociale. Uno strumento che impegna tutte le istituzioni e le comunità locali a stare a fianco dei più deboli»

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