Sabato 2 dicembre la firma del Patto Educativo Territoriale
MONTECORICE. L’Istituto Comprensivo “G. Patroni” di Pollica apre le porte al territorio con un Open Day in programma sabato 2 dicembre 2017 a partire dalle ore 9.00, durante il quale sarà sottoscritto un Patto Educativo Territoriale tra l’istituto scolastico, le amministrazioni comunali di Pollica, Montecorice, San Mauro Cilento, Legambiente e la Coldiretti Salerno.
Durante la giornata, sarà illustrato anche il progetto degli orti sinergici, già avviato ad Agnone e Montecorice, e che presto si estenderà anche nei plessi di Pollica e San Mauro Cilento. I bambini del plesso scolastico di Agnone, assistiti dai docenti, hanno, infatti, creato un orto dinanzi l’istituto, sfruttando una porzione di terreno a disposizione, coltivando diversi ortaggi di stagione.
Il progetto, voluto fortemente dalla dirigente scolastica Gabriella Russo e sposato dalle amministrazioni locali e dalle associazioni ambientaliste, si basa sulla forte sinergia tra scuola e forze generative presenti sul territorio intorno ad un progetto condiviso: La Dieta Mediterranea del Cilento dalla tradizione all’innovazione per la costruzione di un’officina di talenti.
«I laboratori didattici,che si innervano nella costruzione degli orti sinergici ,facilitano l’apprendimento e possono ritenersi un volano per l’acquisizione delle competenze di cittadinanza tout court. – ha spiegato la dirigente scolastica Gabriella Russo – Un forte ringraziamento va al Comune di Montecorice, in primis al vicesindaco del Comune, Pasquale Tarallo,particolarmente sensibile e lungimirante nella promozione di azioni finalizzate alla crescita del territorio, e a tutte le altre amministrazioni locali che stanno sostenendo il progetto. Un grazie particolare va anche alla Coldiretti Salerno, che ha dato il patrocinio economico per la realizzazione degli orti sinergici. Stiamo finalmente realizzando un Patto Educativo Territoriale,che consente di uscire dall’autoreferenzialità ed essere proattivi nella costruzione di un progetto di vita delle future generazioni,contenendo l’ingrato fenomeno sociale delle fughe di cervelli. Il Cilento non può essere ricco di prodotti naturali, ma carente di menti pensanti che sappiano fare di quei prodotti naturali patrimonio di crescita “sostenibile,intelligente e inclusiva”».
«I bambini sono il nostro presente e il nostro futuro, per cui dobbiamo investire le nostre risorse nella loro formazione affinché si possa avviare un percorso di crescita culturale, sociale ed economica per il Cilento. – ha concluso il vicesindaco di Montecorice, Paquale Tarallo – Questo progetto è molto importante perché si sviluppa su un elemento altamente identitario per il nostro territorio, la Dieta Mediterranea. I laboratori consentono ai bambini di approcciare in modo ludico al mondo dell’agricoltura e della sostenibilità, imparando sin da piccoli quali sono i vantaggi di coltivare e mangiare prodotti genuini. Sono orgoglioso che questo progetto sia partito proprio da Montecorice, attraverso il plesso di Agnone in quanto dotato anche di spazio esterno utile per creare il primo orto, e per tale ragione mi preme ringraziare tutti coloro che si sono adoperati in maniera volontaria per rendere possibile tutto ciò».