Ecco i borghi cilentani da scoprire in bici

Ecco i borghi cilentani da scoprire in bici

Di Redazione Infocilento

Il Cilento, con il suo Parco Naturale, i paesaggi mozzafiato, i panorami, i reperti storici e le eccellenze agroalimentari, è uno dei territori più suggestivi della Campania in provincia di Salerno, e una delle mete più affascinanti da esplorare in bici grazie alla varietà di terreni e itinerari e alle mille iniziative organizzate da enti pubblici e privati.

Il Cilento in bici offre un’esperienza di immersione nella natura, nel gusto, nella storia millenaria di un popolo. In questa breve guida troverai alcuni borghi gioiello da visitare in bici.

San Mauro Cilento

Questo borgo medievale si trova a circa 450 m sul livello del mare e si stende dalla costa verso le colline, in un percorso che si snoda tra ulivi, vigneti e campi coltivati, fino a giungere alle case addossate l’una sull’altra degli stretti vicoli che salgono verso il punto più alto del paese. Lungo il percorso si ammirano case e cortili in pietra, palazzi nobiliari, reperti romani e greci come la Cappella di Sorrentini, e numerosi esempi di edilizia antica: il tutto nel silenzio e in un’atmosfera sospesa nel tempo.

L’area archeologica di Paestum

Oltre al centro di Paestum, con le sue bellezze, con la bici si possono raggiungere i templi di Paestum, risalenti al 500 a.C.: si trovano a pochi minuti dal centro del paese e sono racchiusi, insieme ad altri reperti, nel Parco Archeologico di Paestum, che tutela tutta la città antica di fondazione greca fino alla spiaggia. Tutta la zona si può esplorare in bici, alla scoperta dei templi di Nettuno, Hera e Athena, dell’anfiteatro e delle mura, fino ad addentrarsi nella grande pineta che costeggia 15 km di spiaggia.

Giungano

Giungano è un piccolo borgo che si trova a 300 metri di altitudine e che come molti altri della zona è risalente al periodo greco, e si trova a circa 40 km da Salerno. Giungano è un borgo conosciuto per l’agricoltura e i prodotti tipici, quindi, oltre alla passeggiata in bici, permette di assaporare e comprare eccellenze cilentane come fichi bianchi e miele, ricotta e olio extra-vergine. In bici si può visitare il centro storico medievale con i suoi palazzi nobiliari, e fermarsi ad ammirare il panorama sul mare.

Moio della Civitella

Questo piccolo gioiellino medievale è racchiuso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, tra torrenti e montagne, protetto da mura antiche. Qui il percorso in bici permette di scoprire un’edilizia antica perfettamente conservata nei vicoli arroccati, tra reperti romani e greci e cappelle, e sfocia nel Parco Archeologico della Civitella, dominato dalla Frurion, un fortezza greca che risale al V secolo.

Bici Gravel: la bici giusta per il cicloturismo

Con la sua struttura solida e affidabile, la gravel bike è una delle tipologie di bici più indicate per il cicloturismo, perché permette di trasportare l’attrezzatura necessaria per il viaggio e offre comfort anche dopo molto chilometri. La gravel bike è indicata sia per i percorsi sterrati che per le strade con manto asfaltato.

Il segreto risiede nel telaio e nello sterzo, che permettono di mantenere una posizione più eretta rispetto alle bici da corsa tradizionali e di ammortizzare l’impatto con il terreno.

Per avere più informazioni sulle caratteristiche e visionare e confrontare i modelli delle bici gravel è possibile approfondire su questa pagina del sito di Bikester.

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