Volontari chiedono impegni concreti per risolvere il problema
AGROPOLI. Si sarebbe dovuto tenere il prossimo 28 novembre un tavolo tecnico monotematico tra i tanti volontari che operano sul territorio cilentano a tutela dei randagi ed i rappresentanti dell’amministrazione comunale e dell’Asl Salerno. L’appuntamento, però, è slittato a data da destinarsi.
Alla base dell’annullamento dell’incontro l’indisponibilità del sindaco Adamo Coppola. Il tavolo tecnico avrebbe dovuto affrontare il problema sempre più dilagante in città e nei territori limitrofi del randagismo, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete.
“Vogliamo un canile ad Agropoli – aveva spiegato Ilaria Procida, dell’associazione Spartakus – un luogo in cui i dottori Asl possano sterilizzare gratuitamente, prestare soccorso agli animali in strada, poter microchippare un peloso senza essere obbligati a farlo in strada, vogliamo che il comune designi una persona incaricata di tutto ciò”.
Da molto tempo, ormai, si discute del problema del randagismo ma nessuno è mai intervenuto concretamente. Prima delle elezioni, inoltre, i tanti volontari del territorio furono rassicurati sulla volontà dell’amministrazione comunale agropolese di attivare un canile comunale ma ad oggi non ci sono stati atti concreti.