Operazione antibracconaggio a Serre

Carabinieri ed Enpa sequestrano armi

Di Comunicato Stampa

Carabinieri ed Enpa sequestrano armi

Ennesimo colpo inferto al bracconaggio nell’area protetta “Foce Sele-Tanagro” dai Carabinieri della stazione di Borgo Carilia diretti dal Maresciallo Lorito Vittorio, ormai noto agli ambientalisti locali per la sua dedizione nella lotta al bracconaggio.

I militari e le guardie Enpa sotto le sue direttive sono riusciti a sorprendere, dopo un appostamento tra i rovi lungo le rive del fiume, due cacciatori in area protetta. Fortunatamente i due non avevano abbattuto fauna fino a quel momento, nonostante il passo di migratori sia in piena attività. I cacciatori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per reati connessi alle Leggi 157 del 1992 e 394 del 1991, con sequestro delle armi e del munizionamento in loro possesso. Ulteriori controlli sono stati effettuati nelle zone limitrofe con esiti regolari.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, al fine di garantire il regolare svolgimento dell’attività venatoria.

Condividi questo articolo
Exit mobile version