Scarpitta: «Rompiamo schemi assistenzialismo»
L’amministrazione comunale di Camerota, guidata dal sindaco Mario Scarpitta, in ottica di quello che era il programma reso noto alla cittadinanza in campagna elettorale, tiene fortemente alla valorizzazione del patrimonio rurale e del paesaggio, mettendo in primo piano i giovani e il loro futuro.
Il Comune, infatti, metterà a disposizione dei ragazzi residenti, i terreni da dare in concessione. Ognuno di loro potrà creare la propria azienda, potrà sviluppare la propria idea o la propria start up.Il primo cittadino e l’assessore all’Agricoltura Giovanni Saturno, insieme a tutta la giunta, hanno deliberato la «predisposizione di un avviso esplorativo per manifestazione di interesse progetti innovativi, volto alla realizzazione di un modello integrato di intervento nel settore agro-alimentare con valorizzazione del patrimonio rurale e del paesaggio».
E’ intenzione dell’amministrazione comunale promuovere un utilizzo dei beni pubblici in chiave produttiva, con l’obiettivo di concorrere, mediante l’assegnazione di terreni demaniali, al potenziamento del sistema produttivo locale e nello specifico del settore agricolo, pastorale, agroalimentare e della green economy, favorendo l’insediamento e la permanenza di giovani imprenditori. Tale intento si inserisce nel percorso intrapreso dall’amministrazione comunale, al fine di implementare una gestione dei beni demaniali e patrimoniali improntata a criteri di diligenza economicamente orientata, ponderando i vari interessi in gioco e stabilendo congrui canoni in linea con i piani di investimento presentati.
Ma l’amministrazione non si preoccuperà di fornire ai giovani del territorio “solo” uno spazio dove poter costruire il proprio futuro. A dicembre sarà organizzato un importante incontro con la Coldiretti che porterà a Camerota dieci esempi virtuosi di giovani che hanno fatto la loro fortuna in questo campo. Gli imprenditori mostreranno come sono riusciti da zero a diventare agricoltori, allevatori e proprietari di aziende di ogni genere.
Questa azione mira anche alla valorizzazione del territorio. In seguito nasceranno nuovi percorsi turistici, nuove attrattive e nuove aziende da visitare. I turisti che giungeranno a Camerota avranno modo di capire come si fa il formaggio, come si trasforma l’uva in vino e cosa vuol dire lavorare la terra nel Cilento. Dall’altro lato i giovani avranno la possibilità di produrre ortaggi, vino, uova, olio: tutto a chilometro zero. Avranno la possibilità di allevare specie di animali biologici, di sperimentare nuove tecniche.
All’incontro di dicembre con la Coldiretti, prenderanno parte anche esperti finanziari di diverse banche locali. A loro il compito di guidare i giovani interessati e fornire assistenza su come, ad esempio, recepire finanziamenti o chiedere prestiti agevolati.
I progetti presentati verranno comunque selezioni in due fasi:
• La prima fase, in cui dovrà essere richiesta una illustrazione sintetica dell’idea progettuale, in base alla quale l’Ente potrà selezionare le istanze ed individuare le aree demaniali idonee alle proposte pervenute, determinando il canone adeguato alle caratteristiche delle stesse, da prevedere contenuto nella fase di start up della proposta progettuale e da integrare nella misura completa, nella successiva fase in cui l’attività andrà a regime;
• La seconda fase, in cui i proponenti saranno invitati a presentare i progetti in una versione più avanzata e di dettaglio, sulla base dei quali l’Ente selezionerà, tramite una Commissione formata da esperti nel settore, all’uopo costituita, i progetti meritevoli in quanto innovativi e contestualmente valutati fattibili;
«Questo fa parte del nostro programma della campagna elettorale – spiega il sindaco Mario Scarpitta -. I giovani sono stati sempre al centro dell’attenzione di questa Amministrazione. Questa è una opportunità che mira sia alla valorizzazione del patrimonio ma soprattutto alle opportunità di sviluppo affinchè i giovani possano restare a Camerota facendo impresa e rompendo gli schemi dell’assistenzialismo. Mi auguro – chiosa il primo cittadino – che tanti di loro colgano questa occasione che creerà oltre alla possibilità di sviluppo economico e finanziario per i privati, anche a nuovi indotti e nuove opportunità per tutto il territorio». Grande soddisfazione espressa anche dall’assessore Saturno: «Per me si realizza un piccolo sogno e una speranza per i giovani dell’entroterra. Il mio impegno per lo sviluppo dell’agricoltura passa attraverso l’intento di dare lavoro ai tanti giovani che spesso sono costretti ad andare via. Li invito a prendere parte agli incontri e a esporre le loro idee che l’Amministrazione con attenzione valuterà dando loro tutte le opportunità possibili».