Rossoblu non brillanti agguantano il pareggio allo scadere
Una Gelbison non particolarmente brillante pareggia tra le mura amiche contro la matricola Paceco. La gara non è esaltante, il primo tempo si caratterizza per i ritmi blandi anche se la formazione vallese sarebbe la squadra che più meriterebbe di legittimare gioco e possesso palla. I rossoblu, infatti, ci provano con Bozzi e Passaro, entrambi incapaci di battere l’estremo difensore ospite Pizzolato. Il Paceco dal suo canto contiene bene, lascia pochi spazi e parte in contro piede ma è inconsistente in avanti.
Si va dunque all’intervallo sul risultato di perfetta parità.
Nella ripresa cambia tutto, merito degli ospiti che dopo otto minuti riescono a trovare il vantaggio: Lo Bue serve Giannusa che riesce a battere D’Agostino. L’inaspettato vantaggio del Paceco chiama la Gelbison alla reazione che però, almeno inizialmente, pare sterile. Mister De Felice, quindi, decide di cambiare: entrano prima Esposito e Pistola, poi De Luca. Qualcosa cambia. I rossoblu spingono il piede sull’acceleratore ma non riescono a pervenire al pareggio fino allo scadere. E’ il 43′, infatti, quando Mustone concretizza le offensive dei rossoblu riagguantando il pareggio.
Nei quattro minuti di recupero concessi dal signor Gregoris di Pescara non succede molto e al triplice fischio le due squadre si dividono la posta in palio. Il pareggio è tutto sommato giusto.