La proposta: stop all’autovelox e potenziamento dei vigili
ALBANELLA. Non si placano le polemiche per l’autovelox. Il primo ad alzare la voce, raccogliendo le istanze di numerosi cittadini, è stato l’avvocato Giuseppe Russo, dell’associazione “Noi Consumatori”.
Quest’ultimo aveva sottolineato come l’auto utilizzata per i rilievi della velocità fosse poco riconoscibile, ipotizzando la nullità della multe effettuate. Sul caso è intervenuta anche la segreteria locale del Partito Socialista Italiano che ha chiesto l’immediato ritiro dello strumento “Speed Control”.
“La nostra richiesta – scrivono in una nota – nasce dopo aver valutato nel merito lo strumento adottato”. In particolare le modalità di rilevazione sarebbero “ossessive, poco trasparenti e generatrici di completa confusione”. Insomma la scelta politica avallata dall’amministrazione comunale risulterebbe “in contrasto con le esigenze della comunità” e “non idonea alle strutture urbane di Albanella”, considerato “l’alto livello di eduzione stradale” e “il rapporto di incidentalità al di sotto dei valori standard nazionali”.
In sostituzione dell’autovelox viene chiesto il “potenziamento strumentale della stazione dei Vigili Urbani e integrazione dell’organico con l’assunzione di ausiliari”.