C’è il progetto definitivo per la messa in sicurezza del Sele

Ecco il maxi progetto da 21 milioni

Di Comunicato Stampa

Ecco il maxi progetto da 21 milioni

Si è tenuta questa mattina, presso la sede del Consorzio Bonifica di Paestum, la consegna ufficiale del progetto definitivo relativo ai lavori di ‘Regolarizzazione della confluenza fiumi Sele – Calore Lucano con adeguamento e sistemazione degli argini esistenti del fiume Sele’, redatto dall’Area Tecnica dell’ente consortile pestano a seguito della conferenza di servizi indetta dal RUP e svoltasi, in forma semplificata e modalità asincrona, in uno alla successiva delibera commissariale di presa d’atto: il maxi progetto ammonta complessivamente a 21.711.574,23 euro e sarà preso in carico dall’Area IV di Pianificazione e Tutela del territorio del Comune, diretta dal Responsabile, arch. Rodolfo Sabelli. Presenti, per l’occasione: il commissario straordinario del CBP, Biagio Franza; il sindaco di Capaccio Paestum, dott. Franco Palumbo; il direttore generale del CBP, ing. Guido Contini; l’assessore comunale al Bilancio, Giuseppe Troncone; il consigliere comunale delegato, Lucio Conforti; il Capo di Gabinetto del sindaco, arch. Lucido Di Gregorio; il presidente dell’Associazione ‘Difesa del Territorio’, Matteo Castoro (nelle foto).

“Con l’atto odierno, cediamo ufficialmente al Comune di Capaccio Paestum questo importante progetto – ha spiegato il commissario straordinario Franza – al fine dell’ottenimento di un finanziamento per l’attuazione dell’intervento, a valere su fondi nazionali ed europei, in modo da poter apportare un concreto aiuto alle zone del territorio interessato, da troppo tempo vessato da continue inondazioni del Sele; siamo davvero certi che l’Amministrazione comunale del sindaco Palumbo, persona competente ed esperta, sarà all’altezza del compito nel fare la sua parte insieme alla Regione”. “Si rammenta che sono già iniziate anche le procedure e le attività per la redazione del progetto esecutivo da parte della struttura tecnica consortile”, ha aggiunto il direttore generale Contini.

“Quest’opera è per noi prioritaria perché, in gioco, ci sono soprattuto la sicurezza e l’incolumità della comunità, oltre alla tutela di decine di aziende agricole e zootecniche che rappresentano il fulcro dell’economia locale – ha sottolineato il sindaco Palumbo – si è già perso troppo tempo, ma siamo già a lavoro per trovare i fondi necessari al finanziamento del progetto, e per questo ringrazio il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che ha già formalmente assicurato il proprio impegno al riguardo; ringrazio anche l’Associazione ‘Difesa del Territorio’ che ha saputo pungolare costantemente, e con rispetto, le istituzioni; nel giro di pochi mesi, contiamo di portare a finanziamento l’intera opera e di partire coi lavori già dalla prossima estate, attraverso un’evidenza pubblica di caratura europea”. “Con l’atto di oggi – conclude Palumbo – Consorzio e Comune hanno dimostrato di aver tagliato i tentacoli di una piovra che soffocava questa città, alla quale si è sostituita una classe dirigente capace, seria, composta da uomini di servizio che hanno a cuore esclusivamente gli interessi e le esigenze dei cittadini”.

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