L’accusa: manca della diligenza del buon padre di famiglia
Si arricchisce di un nuovo capitolo la polemica sui costi per la comunicazione a Capaccio Paestum. Dopo la risposta del sindaco Palumbo ai 5 Stelle, questi ultimi intervengono nuovamente sul caso.
“Ormai siamo abituati alle risposte scomposte e scontate del sindaco Palumbo, ripete i soliti mantra ma non risponde alle domande come l’opportunità di investire 12.000 euro al mese per la sua narcisistica comunicazione, a causa della caduta di consensi, e non nelle opere per la normale vivibilità come di una pensilina davanti alle scuole per proteggere i nostri bambini quando piove o la preventiva derattizzazione dei Plessi scolastici”, fanno sapere gli attivisti.
“Leggendo la sua risposta – aggiungono – sembra di parlare con un impresario e creatore di format più che con un amministratore comunale”.
I 5 stelle, poi, accusano Palumbo di “assenza totale della diligenza del buon padre di famiglia che spende soldi pubblici per mera soddisfazione personale. È pur vero che le promesse elettorali dopo essere eletti, per lui, restano promesse ma almeno la sbandierata trasparenza avrebbe dovuto mantenerla”.