Vallo della Lucania: condotte obsolete, studenti restano senz’acqua

Un guasto ha lasciato a secco 500 bambini

Di Redazione Infocilento

Un guasto ha lasciato a secco 500 bambini

Condotte obsolescenti, 500 bambini restano senz’acqua. Accade a Vallo della Lucania. I bambini della scuola elementare Aldo Moro nella giornata di ieri hanno dovuto fare a meno della risorsa idrica. A causare il disservizio un guasto alla condotta di distribuzione in piazza dei Martiri, nei pressi dei giardinetti pubblici, quindi in pieno centro cittadino.

L’acqua ha iniziato ad invadere in manto stradale già nella serata di domenica. Ieri mattina il guasto era ben visibile. La situazione è stata tamponata grazie al tempestivo intervento dei tecnici della Consac, la società che si occupa della risorsa idrica nel comuni del Cilento e Vallo di Diano. Una squadra di operai, nel primo pomeriggio, ha provveduto ad aggiustare il guasto per evitare ulteriori disagi ai bambini nei prossimi giorni. Nel pomeriggio l’acqua é mancata anche nelle abitazioni situate nei pressi dell’istituto scolastico.

É l’ennesimo disservizio che si registra nel Cilento a causa della condizione fatiscente in cui versano gli impianti che servono il territorio. Qualche giorno fa era stato il sindaco di Castelnuovo Cilento a dover mettere ordinanza di chiusura della Scuola Alberghiera Ancel Keys per la mancanza di acqua a causa di lavori in corso su un guasto.

Le interruzioni non si contano più. I tecnici della Consac in media ogni giorno intervengono su almeno due casi di malfunzionamento degli impianti. Inevitabile l’interruzione della risorsa idrica e quindi i disagi per gli utenti. A Sapri gli utenti sono alle prese con l’acqua di colore marrone che sgorga dai rubinetti. Sulla vicenda ieri si è svolto un tavolo tecnico.

Intanto buone notizie arrivano dagli uffici di Vallo della Lucania. Ci sono infatti ancora sette giorni per usufruire della regolarizzazione agevolata delle fatture di Consac attraverso la rottamazione delle bollette arretrate del servizio idrico integrato. Possono usufruire di questo beneficio tutti coloro che non hanno ancora pagato le bollette, scadute entro la data del 31 dicembre 2016, il cui ammontare totale superi i 300 euro. Basta saldare esclusivamente gli importi corrispondenti alla sola fattura, senza l’applicazione di interessi né penali.

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