Boom di visitatori e aziende guidate da giovani e donne
La provincia di Salerno è leader in Campania per il numero di fattorie didattiche, 82 su 286 iscritte all’Albo regionale. E’ quanto emerso nel corso della Giornata delle Fattorie Didattiche promossa all’azienda sperimentale Improsta di Eboli. Un fenomeno in forte crescita, che muove 90mila piccoli visitatori ogni anno. Seimila solo nella giornata nazionale delle Fattorie che solitamente si tiene a maggio. “La didattica, nell’ambito della multifunzionalità tanto sostenuta da Coldiretti, è oggi un grande elemento di economia per la provincia di Salerno – spiega il presidente di Coldiretti, Vittorio Sangiorgio – l’avvio di attività didattiche da parte di un’azienda agricola può essere una reale opportunità economica, culturale e sociale. Proprio su questo aspetto Coldiretti, attraverso la Fondazione Campagna Amica, porta avanti un importante lavoro per avvicinare i giovani alla vita rurale. Le nostre fattorie didattiche – quasi cento in tutta la provincia – intendono creare un legame sempre più stretto fra scuola e agricoltura, con un programma educativo sui temi dell’ambiente, dell’educazione alimentare e della biodiversità.
Ma è soprattutto un fattore di sviluppo economico nell’ambito della multifunzionalità: a guidare le fattorie sono soprattutto giovani e donne che hanno saputo innovare e creare un’offerta diversificata”. Secondo le stime di Regione Campania e Coldiretti, sono 80mila i visitatori annui in Campania: il ‘boom’ delle visite è in primavera ma negli ultimi due anni si registra una crescita anche nel periodo autunnale, legata alla vendemmia, alla raccolta delle ulive e delle castagne. Il prezzo per visita è pari a 6/10 euro a bambino a cui vanno aggiunti altri 6-12 euro per la merenda o il pranzo. Imparare “in fattoria” piace anche agli adulti, con visite di gruppi organizzati a degustazioni guidate, osservazioni, laboratori che spaziano dalla cucina alla conoscenza di olio, vini e formaggi, dalle erbe aromatiche all’educazione del gusto e dell’olfatto.