Oggi l’apertura. Porta il nome dei fratelli Bamonte
OTTATI. Ha aperto le porte a ragazzi ed adulti la biblioteca comunale Antonio e Teodoro Bamonte, martedì 7, con la presentazione del progetto “Animazione Bibliotecaria. OTTATI – LA CULTURA PER LA LEGALITÀ” che mira alla fruizione dei testi ed alla loro consultazione da parte di quanti vorranno accedervi.
La biblioteca comunale di Ottati è ricchissima di testi di ogni genere. Merito anche dei generosi fratelli Bamonte, Antonio e Teodoro, studiosi, di cui porta il nome, che nel 1991 hanno donato oltre 3000 volumi. « Abbiamo ottenuto un finanziamento, dalla Regione Campania, per le attività di ‘animazione bibliotecaria’- dichiara il sindaco Eduardo Doddato- Pensiamo che di cultura ci sia bisogno, che non si possa ‘vivere di solo pane’». La biblioteca si è arricchita nel tempo anche di libri donati a seguito della soppressione della scuola secondaria di primo grado di Ottati e Sant’Angelo. « Inoltre stiamo inventariando e catalogando i testi che, con grande generosità, il Santuario del Cardoneto ha regalato alla biblioteca- spiega Gerarda Frascogna, coordinatrice del progetto- Promuovere la cultura è un dovere di tutti. La cultura è legalità, chi conosce sa distinguere il bene dal male».
Il progetto prevede una serie di letture con testi specifici per ragazzi, dal libro-fumetto di Geronimo Stilton esplicativo della Costituzione italiana, al testo Mafia di Achille Serra, passando per il Diario di Anna Frank, come “una carta d’identità dinamica” per dare direttamente ai ragazzi e ragazze la consapevolezza di essere titolari di diritti e bisogni che, per essere affermati e tutelati, devono prima di tutto poter essere conosciuti da loro stessi.