” La Provvidenza”: si inaugura questa sera la stagione teatrale

Ecco gli appuntamenti: si inizia martedì 7 novembre

Di Antonella Capozzoli

Ecco gli appuntamenti in programma

Sarà inaugurata questa sera la stagione teatrale al ” La Provvidenza” di Vallo della Lucania.

Un programma ricco di eventi, con proposte eclettiche che variano dalla tradizione, amata da tutti, alle nuove rappresentazioni, che puntano ad attirare e coinvolgere il pubblico di ogni età.

Si inizia con Sal Da Vinci, martedì 7 novembre: un ” Italiano di Napoli”-  con la regia di Alessandro Siani – attraverso la sua musica, ci conduce in un mondo di inclusione, in cui la diversità, la differenza, è una ricchezza, un valore aggiunto, perchè ci rende speciali e unici.  Musica e poesia si incontrano a teatro, in uno scenario in cui la passione e il coinvolgimento del pubblico permetteranno di realizzare uno spettacolo straordinario.

Il secondo appuntamento è previsto venerdì 17 novembre: Iva Zanicchi e Marisa Laurito sono ” Due donne in fuga” che si incontrano su un’autostrada che le conduce lontano dalle loro vite. Margot vuole scappare da trent’anni di coercizione nel ruolo di madre, moglie e casalinga, mentre Claude abbandona la casa di riposo BAOBAB dove, dopo la morte del marito, è stata rinchiusa dal figlio. Inizia, così, un’avventura ricca di colpi di scena, risate e spunti di riflessione, da gustare fino alla fine.

Il 5 dicembre, Biagio Izzo presenta ” Dì che ti manda Picone”, un testo che riprende il celebre ” Mi manda Picone” del 1984 e che racconta di un operaio dell’Italsider – Picone, appunto – che per protesta alla chiusura della fabbrica si dà fuoco in tribunale, davanti alla moglie e al figlioletto. ” Mi manda Picone” diventa una sorta di passepartout che spalanca ogni porta perché strizza l’occhio alla malavita campana e ai suoi loschi traffici. In questa rappresentazione teatrale, che ricorda molto gli spin off telesivi, si compie un salto temporale di 33 anni, e si guarda alla vita che il figlioletto di Picone, Antonio, ormai adulto, svolge, immaginando le diverse strade che dovrà percorrere per sopravvivere ai fantasmi e agli strani personaggi che sembrano perseguitarlo.

Venerdì 19 gennaio, Gigi e Ross presentano ” Troppo Napoletano”: tratto dall’omonimo film di Alessandro Siani, il musical si propone di portare sulla scena la differenza che intercorre fra due zone della città – Rione Sanità e Posillipo -. L’amore fra uno scugnizzo dei quartieri e una giovane posillipina farà emergere contrasti, tradizioni e speranze che, in definitiva, hanno lo stesso valore, perché nascono nella stessa, bellissima città.

Martedì 30 gennaio, Mariangela D’Abbraccio interpreterà la storica ” Filomena Marturano”, uno dei primi testi della ” Cantata dei giorni dispari” che raccoglie le opere più complesse create dalla penna di Eduardo De Filippo. La scena teatrale è lo specchio della vita dell’uomo, del popolo sconvolto dalla guerra: nel dramma di Filumena, che rifiuta di rivelare al marito quale dei tre figli da lei partoriti sia suo, si intende rappresenta l’immagine di un’ Italia lacerata, privata di ogni valore morale e etico, ma che cerca e preannuncia una disperata volontà di riscatto.

Venerdì 16 febbraio, ” Parenti Serpenti” di Lello Arena presenta uno spaccato della realtà tipico, rituale: quello delle feste di Natale. C’è la casa degli anziani genitori, che attendono da tempo di rivedere i figli e i nipotini; i parenti che si riuniscono, finalmente, intorno al camino; gli incontri attesi e retroscena da svelare creando un crescendo di situazioni esilaranti, stridenti e paradossali, in cui tutti possono riconoscersi, e che permetterà di rivelare la turpe natura di quelli che, da uomini, si trasformano in animali più subdoli e pericolosi: i serpenti.

Giovedì 8 marzo la stagione si conclude con il ” Don Chisciotte”, interpretato da Peppe Barra e Nando Paone. E’ un viaggio inconsueto, profondo, quello intrapreso dai protagonisti, che cercano un’identità in barba ai pericoli e alle difficoltà. Accompagnato da Sancho, concreto e pragmatico, Don Chisciotte intraprende un viaggio di passione e idealismo in cui l’eroe, spinto dalla sua passione, affronta un percorso tortuoso, fra immaginazione e creatività.

Appuntamento alle 20.45!  

 

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