Minoranza attacca: sindaco si prende meriti non suoi
CASTELLABATE. Questa mattina il taglio del nastro dell’asilo nido di Castellabate. Un servizio accolto con soddisfazione dall’amministrazione comunale e con freddezza dalla minoranza consiliare. Motivo? “L’Asilo Nido, oggi inaugurato, è dell’Ambito Sociale di Zona S8 con Comune Capofila Vallo della Lucania”, evidenziano i consiglieri di minoranza Alessandro Lo Schiavo, Marco Rizzo, Caterina Di Biasi e Luigi Maurano. In sintesi “quest’asilo è per tutti i bambini dei Comuni che fanno parte del Piano di Zona S8”.
“Un progetto partito da lontano – ricordano i consiglieri d’opposizione – che ha visto lo stanziamento da parte del Piano di Zona S7 di 600.000 euro più altri 200.000 euro da parte del Comune di Castellabate per la ristrutturazione dell’edificio. È bene ricordare che l’Amministrazione Spinelli ha addirittura tolto quei 200.000 euro stanziati per la ristrutturazione per destinarli ad altri interventi”.
“Allora – si chiedono Lo Schiavo, Rizzo, Di Biasi e Maurano – con quale faccia, con quale dignità, con quale onestà intellettuale oggi il Sindaco si appropria di un’opera in cui il suo operato non solo è inesistente ma anche contrastante?” “L’asilo – evidenziano – è del Piano di Zona S8, l’edificio è stato ristrutturato dal Piano di Zona S7”. Secondo i quattro, dunque, il sindaco si sarebbe preso meriti non suoi: “non è la prima volta che lo fa – accusano – forse non sarà nemmeno l’ultima, ma non si può assistere senza obiettare all’ennesima appropriazione indebita di opere”.
“Un territorio che è fermo al palo dal punto di vista economico, turistico, sociale e di sviluppo non merita un Sindaco concentrato su sé stesso, sulla sua immagine e sulle sue aspirazioni personali.
Castellabate ha bisogno di uomini, non di figurine”, concludono Lo Schiavo, Rizzo, Di Biasi e Maurano .