Rossi e Galano a segno, granata raggiunti nel finale.
Archiviato, nel pomeriggio di oggi, il tredicesimo turno del campionato cadetto. Sfida ad alta quota allo stadio “Arechi” di Salerno: i padroni di casa sfidano il Bari, allenato da Fabio Grosso, formazione che affianca i granata, in piena zona play-off, a diciannove punti in classifica. Numerose sono le assenze sulla sponda campana: Schiavi, Tuia, Perico, Bernardini, Sprocati e Rodríguez non risultano tra i convocati di giornata. Bollini si affida a Radunovic tra i pali, Pucino, Mantovani e Vitale nel terzetto difensivo. Gatto e Alex sono gli esterni di centrocampo, Signorelli, Ricci e Minala compongono la cerniera in mediana. Davanti il tandem offensivo è composto da Rossi e Bocalon. Davanti a oltre quindicimila spettatori dirige Ivano Pezzuto, della sezione di Lecce.
Primo Tempo
Nella prima frazione partono fortissimo i pugliesi: dopo cinque minuti di gioco è Galano a riportare avanti gli ospiti, la punta deposita in porta un assist di Cisse, autore di una bella giocata nella circostanza . Il vantaggio barese dura poco: al quarto d’ora Rossi sfrutta un’incertezza di Gyomber, l’attaccante scuola Lazio supera Micai, estremo difensore pugliese, e riporta il match in parità. I biancorossi, a metà del primo tempo, sembrano prendere il pallino del gioco in mano, costringendo al contropiede la Salernitana. Cissè, Petriccione e Improta, cercano di riportare la sfida dalla parte della squadra di mr. Grosso, Capradossi, sfruttando il suo gioco aereo, colpisce il palo. Quando i primi quarantacinque minuti di gioco sembrano terminare, sul parziale di uno a uno, Rossi in acrobazia porta in vantaggio i locali firmando il due a uno granata. Inutile risulta il grande possesso palla pugliese.
Secondo Tempo
La ripresa si apre con una buona azione per i campani: Ricci, Bocalon e Gatto non finalizzano una bella azione, Minala trova la conclusione, ma Micai è attento. Dopo un buon quarto d’ora i padroni di casa calano: per il Bari entrano prima Brienza e poi Floro Flores.
L’ex Bologna agisce bene tra le linee, risultando spesso fastidioso per la retroguardia di Bollini, poco dopo l’ingresso della punta ex Napoli e Udinese arriva il pari barese.
Improta pesca Galano in area, la punta anticipa tutti, al minuto settantotto, di testa trovando la sua personale doppietta.
I salernitani, che sembravano visibilmente stanchi da un pezzo, non riescono a reagire, nemmeno Rosina, in campo nei quindici minuti finali, riesce a creare nulla che possa impensierire la difesa avversaria.
Termina cosi senza vincitori ne vinti: Salernitana e Bari stazionano a quota venti in classifica. I granata, ammalati di pareggite, allungano la loro striscia di risultati utili e restano ancora imbattuti nel proprio stadio.